Il gioco è l’attività principale dei primi anni di vita e riveste un ruolo fondamentale nello sviluppo dei bambini. È proprio giocando che i bambini percepiscono come funziona il loro corpo e hanno a che fare con il concetto di limite: per esempio, si rendono conto che un capitombolo è tanto più doloroso quanto più è alto il punto di caduta.
Allontanarli dal gioco non è pensabile perché significherebbe impedir loro di crescere. Ciò che le mamme devono fare è assicurarsi che un giocattolo non sia potenzialmente pericoloso per il bambino. Per esempio, una bambola o un trenino possono rompersi in pezzi facilmente ingeribili oppure possono essere realizzati con materiali che rilasciano sostanze tossiche.
Il problema è che non è sempre facile riconoscere un giocattolo a rischio. Ecco 10 regole che possono guidare una mamma nell’acquisto di un giocattolo sicuro. Si dovrà prestare attenzione all’etichetta dell’articolo, che dev’essere conforme alle normative europee e dopo l’acquisto si dovranno usare una serie di precauzioni.
Giocattoli sicuri: regole da seguire in fase d’acquisto
Tanto per cominciare, una mamma dovrebbe evitare tassativamente di comprare dei giocatoli contraffatti, come possono essere quelli venduti sulle bancarelle. Un campanello d’allarme in questi casi è rappresentato da un prezzo eccessivamente scontato.
È necessario acquistare giocattoli che recano la dicitura CE, che certifica il rispetto delle norme europee sulla sicurezza dei bambini. Beninteso, l’etichetta CE può identificare la sigla China Export, quindi è preferibile assicurarsi che l’articolo presenti istruzioni in italiano.
Una mamma deve controllare che la confezione riporti il nome e l’indirizzo del produttore. La dubbia trasparenza può essere indice di mancata osservanza delle normative di sicurezza.
È altresì fondamentale acquistare i giocattoli in relazione all’età del bambino, il che impone di leggere attentamente le avvertenze riportate sulla confezione.
Giocattoli sicuri: regole da seguire dopo l’acquisto
Il compito di una mamma non si esaurisce ad acquisto effettuato. Ci si dovrà attenere alle istruzioni, soprattutto quando si ha a che fare con un articolo smontabile.
Gli imballi possono provocare soffocamento, quindi è buona norma disfarsene in tempo utile.
Anche se il giocattolo è a norma di legge, può comunque essere composto di parti taglienti o ingeribili. Una mamma dovrà controllare scrupolosamente corde e lacci, in particolare se il bambino è di età inferiore ai 36 mesi.
Il vano batteria è un componente critico dei giocattoli e dovrà essere inaccessibile ai bambini più piccoli, soprattutto quando ospita pile a bottone.
È bene controllare periodicamente che il giocattolo sia integro. Qualora presenti anomalie pericolose sarebbe meglio tenerlo lontano dalla portata dei più piccoli.
Un giocattolo può far male anche a gioco finito, se è vero che può essere d’intralcio e provocare una caduta accidentale. Riordinare la cameretta dopo il gioco è saggio quanto il rispetto delle norme precedenti.
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