4 indizi per riconoscere una mamma italiana all’estero

In vacanza all’estero con i figli è normale incrociare altre famiglie con bambini, in albergo, nei parchi, nei musei, in spiaggia o in montagna. Dopo diversi viaggi da quando sono un papà credo di essermi abbastanza allenato ad individuare una mamma italiana rispetto alle mamme di altre parti del mondo, ovviamente senza bisogno di sentirle pronunciare neanche una parola.

Ho scoperto che ci sono degli indizi che mi permettono di indovinare che la mamma che vedo è italiana, anche a una certa distanza. Sarei anche pronto a scommetterci.

1. L’immancabile “felpetta” o “giacchettino”

Si sa che la mamma italiana ci tiene particolarmente alla salute dei figli. In vacanza il tempo può essere variabile, può essere caldo ma anche arrivare quel vento fresco fastidioso. Meglio essere previdenti.

Così è bene avere una felpetta da mettere e togliere secondo le mutevole condizioni metereologiche. Non importa se gli altri bambini hanno solo una maglietta a maniche corte o un semplice vestitino.

La giustificazione della mamma italiana sarà sempre quella: “Loro sono abituati così”.

2. La bottiglietta d’acqua in borsa

La mamma italiana ha sempre una bottiglietta d’acqua per dissetare i figli. Anche se si trova in un parco pieno di fontanelle o in un albergo circondato con distributori di acqua.

Perché l’acqua potrebbe essere troppo fredda e minacciare, se non addirittura bloccare, la digestione del bambino. E poi, l’acqua di quelle fontanelle sarà potabile??

Comunque, non è detto che ci sia acqua a disposizione. Cosa potrebbe accadere se rimanessero bloccate nel traffico in mezzo all’autostrada accanto a un cartello che indica il prossimo autogrill a 100 km?

Infatti i figli delle mamme italiane sono quelli che a distanza di dieci minuti dicono di morire di sete ma si bagnano appena le labbra perché sanno che dopo pochi minuti per una loro richiesta una mano estrarrà da una borsa una bottiglietta d’acqua.

3. Un costume asciutto per il cambio

All’uscita dalla piscina o al rientro dal mare se vedete un bambino che si sta togliendo il costumino bagnato per mettersi quello asciutto potete senza ombra di dubbio essere sicuri di avere di fronte una mamma italiana.

I bambini stranieri sono abbastanza temprati da poter girare mezzi nudi e mezzi bagnati in ristoranti con aria condizionata con temperatura polare e riescono a sopravvivere a quella terribili escursione termica data da un costume bagnato. 

Ho visto bambini stranieri così ancora bagnati da formare una piccola pozza ai loro piedi non appena fermati. Il costume bagnato è davvero l’ultimo pensiero delle mamme straniere.

4. I figli vestiti con colori abbinati

Non so se dipenda dal fatto che l’Italia sia un po’ la patria della moda ma, anche in vacanza, i figli delle mamme italiane sono facilmente riconoscibili dall’abbigliamento. In questo caso potete andare per esclusione.

Maglia a righe e pantaloncini o gonna a pallini? Abbinamenti di colore che gridano vendetta? Non che all’estero i bambini li vestano al buio afferrando le prime cose che trovano nell’armadio. È che la mamma italiana ci tiene che i suoi figli siano vestiti in un certo modo.

Le mamme straniere in vacanza, invece, prediligono la praticità ma soprattutto l’autonomia dei figli. I bambini, anche se piccoli, si devono vestire da soli e qualunque cosa scelgono va bene.

Le mamme italiane, al massimo, preparano già i vestiti per la mattina. Che non capitino due calzini spaiati o una gonna sopra i pantaloni.

Cosa penserebbero mai gli altri della loro mamma. Sopratutto se fosse straniera…

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