Essere genitori, si sa, è uno dei compiti più difficili che esistano e, pertanto, capita molto spesso che mamma e papà, soprattutto se alla prima esperienza, commettano degli errori, seppure in completa buona fede. Sicuramente non esiste un manuale miracoloso che insegni loro come comportarsi con i propri figli, ma ci sono delle regole dettate dal buon senso che sarebbe senz’altro opportuno seguire per evitare di incappare nei 5 errori più comuni commessi dai genitori. Vediamo, nel dettaglio, quali sono.
- In primo luogo è importante imparare (anche se è molto difficile) a non essere iperprotettivi. Il bambino, infatti, non deve essere tenuto costantemente sotto una campana di vetro, ma deve capire sulla propria pelle cosa significhi incontrare un ostacolo e imparare a superarlo in piena autonomia.
- Anche essere troppo accondiscendenti è sbagliato: assecondare i propri figli in tutto e per tutto, magari per compensare il tempo che non si riesce a trascorrere in loro compagnia, può essere dannoso. Esaudire ogni loro desiderio rischierebbe, infatti, di renderli viziati e privi del senso del limite. Le decisioni, di qualsiasi natura esse siano, spettano sempre agli adulti.
- Il self-control è importantissimo nel rapporto con i propri figli: perdere la calma, infatti, può essere controproducente. Il bambino ha bisogno di critiche costruttive e non di essere mortificato, necessita di regole chiare e precise e non di una serie di comandi da eseguire.
- Sopravvalutare il proprio figlio e sperticarsi a tesserne l’elogio, rischia di alimentare l’espansione spropositata del suo ego, facendolo diventare un piccolo presuntuoso e arrogante. Riconoscergli un merito al momento opportuno, al contrario, non significa trasformarlo in un super-eroe.
- Altro atteggiamento assolutamente sbagliato è quello di intromettersi nelle liti tra pari: se ci sono problemi tra coetanei è importante che vengano risolti tra di loro, evitando ingerenze fuori luogo da parte degli adulti.
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