Carter è un bimbo di otto anni dell’Arkansas che soffre di vitiligine, una malattia della pelle non contagiosa, ma impattante emotivamente, soprattutto per un bambino.
Per Carter accettare la vitiligine è stato difficile fino all’incontro che cambiò per sempre il suo modo di vivere questo problema: un cane che soffriva della sua stessa malattia. Il labrador retrivier Rowdy lo ha aiutato a ritrovare l’autostima e vivere serenamente la sua vita. Oggi, vi raccontiamo questa bella storia di amicizia.
La scoperta della vitiligine
Quando Carter aveva sei anni gli fu diagnosticata la vitiligine. Col passare del tempo il piccolo si sentiva diverso dai suoi compagni di scuola, odiava le macchie che circondavano il suo viso ed era spesso triste e apatico tanto da non voler più andare a scuola.
La madre, preoccupata per questo atteggiamento, decise di trovare un modo per far ritornare la gioia nel viso del suo piccolo Carter. Facendo delle ricerche sul web trovò qualcuno che avrebbe potuto aiutare il suo bambino ad affrontare questa patologia. Un altro bimbo? Un medico? No, un cane!
Il cane Rowdy aiuta Carter a convivere con la vitiligine
Rowdy, è questo il suo nome, è un labrador retriver di 13 anni affetto da vitiligine. Quel cane nero con due chiazze bianche attorno agli occhi avrebbe potuto aiutare Carter a ritrovare la voglia di andare a scuola e vivere la vita con più serenità.
Come farli incontrare? Rowdy viveva con la sua padrona nell’Oregon e Carter in Arkansas. La distanza è notevole, ma la mamma era determinata a risolvere questa situazione. Finalmente, poco tempo fa sono riusciti a farli incontrare grazie a una donazione anonima. Incontrare un cane affetto dalla sua stessa patologia è stato veramente terapeutico per il bambino!
Carter è ritornato a scuola, è più sicuro di sé, vive la sua malattia serenamente e spera un giorno di poter rivedere il suo amico Rowdy.
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