Permettere alla neomamma di rientrare a lavoro è una chimera? Non per le aziende che utilizzano il metodo nato nel 1983 in California, che consente alle mamme di rientrare al lavoro subito dopo il parto, con prole al seguito.
Mamme al lavoro: Patagonia, l’esempio italiano
L’azienda che tratta articoli ed abbigliamento sportivo nel nostro territorio, non è famosa soltanto per la qualità dei prodotti ma anche per la politica che utilizza con il suo personale, ponendo un occhio di riguardo alle donne, madri e mogli, spesso tenute a rinunciare alla carriera professionale per potersi dedicare ai figli.
L’azienda, infatti offre delle agevolazioni a mamma e papà, permettendo che questi vengano portati sul luogo del lavoro facendo sì che si passino maggiori momenti insieme e che si condivida la quotidianità, come ad esempio la pausa o il pranzo, affidando i bimbi a personale bilingue e specializzato nell’accudimento dei bambini.
Mamme al lavoro, i benefici per le aziende
L’azienda madre del progetto che ci tramanda l’usanza dal quartiere di Ventura in California, per mano dei signori Chouinard e la consorte, non nasconde che siano tanti i benefici anche a carico della stessa azienda, che vede non soltanto dipendenti più motivati e soddisfatti, ma una maggiore produttività a carico della stessa, che può vantare una totale fedeltà nei confronti della cultura aziendale da parte dei dipendenti.
Altro asso nella manica delle aziende che seguono la politica del signor Chouinard,è la possibilità, per le donne che vivono il percorso della maternità, di poter ricoprire il proprio ruolo una volta terminata la maternità.
Mamme al lavoro: rinunciare alla maternità?
In un’epoca frenetica e caotica, non è raro cadere nella tentazione di rinunciare ad una cosa per agevolarne un’altra. E così spesso, purtroppo molto spesso, una donna ritarda la maternità o rinuncia alla carriera a causa delle difficoltà prospettate da una società sterile che tende a preferire donne single o uomini a mamme e mogli.
Per questo motivo,l’azienda Patagonia, si qualifica come un’azienda responsabile, capace di soddisfare i bisogni umani più profondi.
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