Un bambino iperattivo molto spesso può rappresentare un vero e proprio problema sia a casa che a scuola. Questa condizione però può essere risolta partendo innanzitutto dall’alimentazione: secondo una ricerca condotta dall’University of Canterbury in Nuova Zelanda la cura risiederebbe nel far assumere ai bambini minerali, vitamine e amminoacidi.
Lo studio pubblicato sul Journal of Child Psychology and Psychiatry infatti ha dimostrato che tali sostanze potrebbero alleviare l’iperattività.
Iperattività e alimentazione sono correlati: lo dice la ricerca
La ricerca è stata effettuata prendendo in considerazione un campione di 93 bambini affetti da iperattività in una fascia di età compresa tra i sette e i dodici anni. Essa è stata condotta dalla psicologa dell’Università di Canterbury Julia Rucklidge ed ha visto poi la presenza di numerosi personaggi illustri nel mondo della medicina e della psichiatria infantile e adolescenziale. Il risultato dell’indagine è stato molto chiaro: dopo aver somministrato ai bambini presi in esame un integratore comprendente tredici vitamine, diciassette minerali e quattro amminoacidi sono stati riscontrati dei sensibili miglioramenti.
I bambini infatti presentavano meno atteggiamenti ansiosi, dormivano in maniera migliore, la loro attenzione era più alta, così come il loro appetito.
Iperattività e alimentazione: cosa far mangiare a un bambino iperattivo
Questo mix di sostanze nutrienti dunque si è dimostrato decisivo nella cura dell’iperattività nei bambini, chiamata anche ADHD (sigla che sta per disturbo da deficit dell’attenzione). Circa il 5% dei bambini ne è affetto e le conseguenze possono anche molto gravi come l’insuccesso a scuola, tendenza a problemi psichiatrici da adulti, tossicodipendenza e problemi a trovare lavoro.
Anche in passato sono stati condotti studi simili che trovano una correlazione tra il disturbo dell’iperattività e l’alimentazione. È stato riscontrato infatti che i bambini che ne erano affetti erano più inclini a consumare cibo spazzatura e alimenti ricchi di zuccheri. Una dieta sana ed equilibrata invece, come quella mediterranea, può aiutare i piccoli ad affrontare questo problema.
Pertanto, per prevenire e in parte curare l’iperattività nei bambini, è necessario nutrirli nel modo corretto limitando al massimo i cibi preconfenzionati o ricchi di molti grassi e zuccheri. Via libera invece a frutta e verdura (da consumare in grandi quantità almeno cinque volte al giorno), ai legumi, al pesce e alla carne bianca.
Sconsigliate sono inoltre anche le bibite gassate, mentre è preferibile far bere al bambino molta acqua.
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