Riprende la collaborazione a tu-per-tu con l’ostetrica. Oggi la nostra ostetrica Francesca risponde alle vostre domande, approfondendo alcune importanti problematiche legate alla crescita del bambino: i capricci con la mamma e nella “fase dei due anni” così come lo spannolinamento. Uno spazio viene inoltre riservato a una mamma alla ricerca di un figlio. Buona lettura!
- Sono disperata! Mia figlia di due anni fa la primitiva: vuole stare giorno e notte senza pannolino, mi dice “mamma pipi” e poi la fa a terra. Non si vuole sedere ne sul vasino ne sul wc, vuole stare nuda e scalza. Anche di giorno quando usciamo non si vuole vestire, e se la convinco poi si vuole spogliare e camminare scalza. Provo a spiegarle le cose con calma, altre volte la sgrido, ma niente. Vedo bimbe così composte già a 2 anni, mentre lei appena provo a vestirla o a metterle il pannolino alza le mani e mi graffia, perdendo le staffe. Aiuto!
Cara mamma disperata,
i due anni cominciano a essere un età critica per il bambino, inizia una fase di ribellione, la cosiddetta “fase dei no”, è un momento in cui il bambino inizia ad esprimere la sua voglia di autonomia, ricercando però un modello di comportamento.
In primis quello che mi viene da dirti è di cercare e capire se c’è una motivazione dietro questo atteggiamento, se ha iniziato a fare così dopo un qualche evento particolare, in famiglia o all’asilo.
In secondo luogo il consiglio che comunque mi sento di darti è quello di essere sempre paziente e prenderla con le buone. Quando non si vuole vestire cerca di responsabilizzarla e lasciaglielo fare da sola (stimola la sua autonomia) e al tempo stesso magari trasforma il momento del vestirsi in un divertimento, fatelo insieme, scegliete cosa indossare, giocate a chi finisce prima (vedi modello di comportamento).
Spero di esserti stata utile, fammi sapere!
- Mi date qualche consiglio per togliere il pannolino??
Togliere il pannolino è un momento molto delicato per il bambino e per una buona riuscita dell’intento ci sono diversi accorgimenti che puoi seguire. Prima di tutto deve essere fatto nel periodo giusto della crescita di tuo figlio e stiamo parlando del periodo che va dai 18 ai 24 mesi, ma può durare anche di più visto che ogni bimbo ha un suo momento per fare questo passo.
L’evento deve essere affrontato sempre in una maniera comprensiva e allegra, giocando e comunicando con il tuo bambino: bene l’utilizzo dei giochi per accompagnarlo al vasino, dargli l’esempio e spiegargli che è una cosa che fanno con naturalezza e senza paura anche la sua mamma e il suo papà.
Infine lodalo, quando riesce a farla nel vasino deve essere una festa, deve sentirsi grato e molto bravo per la sua impresa….e se non ce la fa?!
Ci riproverà la volta successiva, non forzarlo, non scoraggiarlo e non fare paragoni con altri bambini, ognuno ha i suoi tempi!
- Io e mio marito stiamo cercando di avere un bambino. Questo mese stiamo avendo rapporti nei giorni fertili. Da un paio di giorni sento dei dolori nel basso ventre simili ai dolori dell’arrivo delle mestruazioni: cosa può essere? Mi sto fissando io? Il ciclo dovrebbe arrivare il 28 settembre e sono sempre abbastanza puntuale… Spero di essere incinta!
I dolori al basso ventre così come perdite di sangue, posso essere sintomi di un avvenuto impianto, ma non è detto che sia così, solo il 5% delle donne ne mostra sintomatologia.
Quella che chiami “fissazione” è del tutto normale e comprensibile, ma tocca dire che spesso l’ansia che si carica dietro questo momento così importante, può essere controproducente alla buona riuscita del concepimento.
La ricerca di un bambino è un periodo molto speciale nella vita di una coppia, e spero che riuscirai presto a soddisfare il tuo desiderio di maternità. Se questo non dovesse accadere nell’immediato non demordere e non innervosirti , rimani tranquilla e vivi al meglio i momenti d’amore con tuo marito, che le cose arrivano quando meno te lo aspetti!
- Ha 5 mesi e passo tutto il giorno assieme a mio figlio, sono ancora in maternità. Con me è molto capriccioso e piange spesso senza motivo….con papà e nonni un tesoro! Come mai? Cosa posso fare?
Cara mamma,
leggendo la tua domanda mi viene spontaneo fartene una io a te…ma tu come stai? Te lo chiedo perché spesso i bambini riflettono quello che è l’umore di chi gli sta vicino; studi dimostrano come una forte irritabilità e una difficile consolazione del bambino, possano essere messe in correlazione a uno stato di ansia materno.
Il consiglio che voglio darti è per te come donna, non dimenticarti di esserlo anche ora che sei mamma, ricordati di te stessa, riduci lo stress e fai le cose che ti fanno stare bene. Fatti aiutare dai nonni non tanto nell’occuparti del bambino, ma magari con un aiuto domestico in modo da regalarti più ampio margine di tempo per te stessa, per tuo marito e per tuo figlio. Prova a seguire questo consiglio riduci lo stress, ricordarsi di se stesse delle volte, non mette in dubbio le tue capacità di essere anche mamma.
Il video della settimana
Ciao sono Nicoletta la mia piccola Giulia ha 9 mesi e non vuole saperne del biberon…beve ancora il latte da me nonostante mangia gia pastina e carne ecc…come posso fare x smettere di allattarla grazie mille!