Le scadenze lavorative, la vita frenetica, il traffico cittadino e gli impegni che caratterizzano le nostre giornate ci assorbono totalmente influenzando troppo spesso il nostro umore. Quel nervosismo che, purtroppo, alcune volte proviamo, incide sull’armonia familiare.
Cosa possiamo fare, quindi, per riequilibrare le energie e ricreare la serenità? Entrare in contatto con la natura può esserci di grande aiuto! E, questa tesi è avvalorata dalla scienza.
La natura migliora l’armonia familiare
Seconda una ricerca condotta dell’università dell’Illinois e pubblicata nel The Journal of family theory and review, entrare a contatto con la natura ha degli ottimi benefici sulla salute dei rapporti familiari. Connettersi con la natura influenza positivamente l’umore dei singoli, ma se si è in compagnia degli affetti, ancora meglio. Infatti, stare insieme ai membri della propria famiglia nei luoghi aperti e naturali, ci rende più felici e meno irritabili. Dunque la connessione con la natura fortifica e migliora il rapporto tra i vari membri della famiglia.
Dedicare il week end alle gite fuori porta o un’ora settimanale per le passeggiate all’aria aperta, può essere di grande aiuto.
Benefici del contatto con la natura
Tranquillizza
L’aria fresca dona calma sia al bimbo sia ai genitori. Questa sensazione di distensione sarà presente anche quando sarete ritornati nelle vostre case.
Stimola la creatività
Giocare all’aria aperta aumenta l’immaginazione del piccolo e di conseguenza potenzia la sua creatività in modo del tutto naturale. Giocare nella natura apporterà dei benefici evidenti anche per i genitori facendo calare lo stress e la fatica della giornata.
Rende felici
Passare del tempo al mare, in montagna, al parco è un toccasana. Respirare aria pura, lasciare che il corpo assorba i raggi solari, fare sport all’aperto migliora lo stato d’animo di tutta la famiglia e rende felici. Allo stesso tempo, riduce il rischio di depressione sia negli adulti sia nei bambini.
Pare che, alcune volte, per smorzare un po’ di tensione familiare servano solamente un bimbo, due genitori, un parco, una palla e… che il gioco abbia inizio!
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