Quelle fastidiose perdite che ti fanno sentire a disagio e possono rendere problematiche perfino le attività più quotidiane: l’incontinenza urinaria è un problema che accomuna molte donne, soprattutto dopo i 40 anni, ma in alcuni casi il disturbo può interessare anche soggetti più giovani.
Fastidi urinari e incontinenza post parto
Diverse le cause, dall’ansia allo stress fino a prolassi o infezioni (vedi la cistite), passando per l’indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico che si riscontra in particolar modo nel periodo post parto.
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Dell’incontinenza urinaria femminile si sono occupati i ricercati dell’Università della California, in un recente studio pubblicato sulla rivista “Female Pelvic Medicine & Reconstructive Surgery”: la ricerca ha preso in esame un campione di 20 donne over 40 sofferenti di incontinenza e ha dimostrato che seguendo uno specifico programma di esercizi yoga si registra un considerevole miglioramento dei sintomi.
Infatti, il gruppo di 10 donne sottoposto a una speciale terapia yoga di 6 settimane ha mostrato una riduzione della quantità e della frequenza delle perdite nel 70% dei casi.
Yoga e pavimento pelvico
Ma in che modo lo yoga influisce sull’incontinenza? La sua azione pare sia legata alla riduzione di ansia e stress e all’induzione di uno stato di rilassamento, oltre al fatto che gli esercizi messi a punto dai ricercatori contribuiscono a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico che sostengono la vescica: in entrambi i casi il risultato è un maggior controllo della minzione.
Anche gli esercizi di Kegel, che in modo affine allo yoga ci aiutano a prendere consapevolezza di certi muscoli delicati del nostro corpo, possono essere utili.
Lo yoga si conferma dunque un toccasana per le donne di ogni età, rivelando anche una funzione terapeutica accanto alla ben nota capacità di migliorare il benessere generale di chi lo pratica.
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