L’ambiente e la sua tutela sono argomenti della nostra vita quotidiana, che non possono essere messi in secondo piano. E’ un dovere, per le nuove generazioni, avere un atteggiamento eco-friendly, in grado di salvaguardare il pianeta. Ecco allora che, per i bambini, dev’essere anche un diritto conoscere di cosa si tratta. Per questo, da un’iniziativa congiunta del Ministero dell’Ambiente e del Ministero dell’Istruzione, è nata l’idea di introdurre l’educazione ambientale come vera a propria materia scolastica, a partire dall’anno scolastico 2015-2016.
L’ora di educazione ambientale servirà sia a insegnare come tutelare l’ambiente in cui viviamo, mantenendo atteggiamenti corretti e sostenibili, sia a parlare di salvaguardia degli animali e di alimentazione sostenibile.
Come sottolinea il sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Barbara Degani: “I bambini dal prossimo anno scolastico diventeranno i primi ‘nativi ambientali’. […] Sono loro il nostro futuro ed è necessario intervenire con una politica di grande respiro e a lungo termine, altrimenti il patrimonio che abbiamo a disposizione oggi non ci sarà più domani”.
Tale decisione è stata accolta con particolare entusiasmo dalla LAV, Lega Antivivisezione per i diritti degli animali, che spera che l’iniziativa si traduca in comportamenti concreti, nel rispetto dell’ambiente e degli animali. Solo in questo modo la sostenibilità ambientale diventerà l’unico stile di vita possibile, a cui le giovani generazioni vengono educate fin da subito, anche a livello culturale.
Ermete Realacci, politico e presidente onorario di Legambiente, sostiene che l’introduzione dell’educazione ambientale non dovrà rappresentare semplicemente un prolungamento dell’elenco delle materie scolastiche: “E’ una scelta molto positiva, ma non deve rappresentare una mera aggiunta di una materia. Deve favorire piuttosto l’introduzione di forme nuove di apprendimento per educare alla convivenza civile e al futuro”.
In questo contesto, anche l’alimentazione acquista notevole importanza all’interno dell’attuale contesto socio culturale. In linea con i principi su cui è stato creato l’Expo, si pone l’accento sul rispetto della nostra salute e degli animali, per una più equa distribuzione delle risorse globali.
E voi cosa ne pensate di questa nuova materia scolastica?
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