Rimproveri sì, rimproveri no: la classica sgridata ai bambini divide le mamme.
C’è chi la trova un modo giusto e diretto per aiutarli a capire cosa possono e cosa non possono fare, e c’è chi teme che le grida possano minare la sua serenità. Non entrando nel merito delle sensibilità individuali, è possibile offrire un’alternativa veloce ed efficace per una ramanzina funzionale e svelta.
Rimproverarlo in 60 secondi: la sgridata positiva
Il metodo sviluppato dallo psichiatra infantile americano Gerard Nelson, è basato sulla velocità: dura un minuto – 60 secondi appunto – ed è applicabile ogni volta che si vuole far notare al bambino che ha violato una regola importante.
Questa tipologia “scientifica” di ramanzina si articola in 3 fasi:
- Allontanate il bambino dal luogo della “marachella” e portatelo con voi in un ambiente isolato. A questo punto scendete alla sua altezza, stabilite un contatto (toccategli un braccio) e fissatelo negli occhi. Ora sgridatelo per circa 30 secondi, spiegandogli quale comportamento è stato sbagliato, quale regola ha violato e perché siete così arrabbiate. “Ti sei allontanato e sei andato a giocare sul ciglio della strada: lì passano le macchine e rischi di farti investire. Lo sai che non devi farlo.”
- Ora che il messaggio (uno, semplice, chiaro) è stato comunicato, rassicurate il bambino dicendogli che voi siete certe che lui sappia essere più obbediente e rispettoso delle regole. “Sei un bambino molto responsabile e non è da te metterti in pericolo in questo modo”.
- Abbracciate vostro figlio: questo è un modo infallibile per dimostrare fiducia in lui ed impedire che attivi i tipici meccanismi di difesa del “dopo sgridata”, come musi lunghi, strilli o capricci. Abbracciandolo, lo conterrete e manterrete su di voi il focus.
Ecco, quindi, come sgridarlo in 60 secondi: una durata così breve è funzionale a catturare la sua attenzione, che cala facilmente, ed a concentrare l’ascolto e la comprensione su un messaggio unico, asciutto e immediato.
Il video della settimana
Nicola Boschetti
È Bello questo metodo! Funziona!
Carmelo impara
Mah…🤔🤔🤔 Francesco sarà vero????🤔🤔🤔
Il mio dopo una giornata a sgridarlo fa sempre quello ke dice lui 4 anni
Tony
Praticamente dovrei farlo ogni due secondi con sei figli !!!!!
Perché e’ importante che il bambino sperimenti un 30/100 di frustrazioni? Perché le frustrazioni gli insegnano da subito a sopportare anche le difficoltà. È molto più fragile un bambino a cui si permette tutto che un bambino a cui si dice di no con fermezza quando è necessario
Maurizio Ziche Pinardi
Angelo Orefice
Ripetere questa scena 100 volte al giorno…. prego!!!
Secondo me abbracciarli li confonde, prima sei arrabbiata e poi li abbracci? Non ha molto senso…
Elina Noto
Francesco Mengacci
Anni fa nn si conosceva questo metodo , però più o meno mi sono comportata così , ho sempre abbracciato i miei due figlii dopo una brevissima sgridata , . ..posso assicurarvi che oggi sono fiera di loro e del mio comportamento , xche’ essi sono orgogliosi della loto mamma .
Per me non ne giusto bimba 5 anni 60 secondi vedo sageranto bambini sono piccoli gridano portino problemi bambini
Corrado
Proveremo questo metodo alla fine sbaglio solo ik passaggio di abbassarmi al suo livello di altezza
Margherita Ventura
Interessante senza dubbio…. ma sfido chiunque a mantenere la calma necessaria per mettere in pratica i tre passaggi…
A 19 mesi che ancora non capisce certe cose è un po difficile mettere in pratica questo metodo. Io lo allontano dal luogo della marachella e gli dico semplicemente non si fa con un tono deciso senza urlare troppo. Poi quando si fará più grade potrò sicuramente seguire alla lettera questo metodo.
Ma prima sgridarlo e poi abbracciarlo?🤔
Io solitamente faccio così… anche al nido facciamo così, li rimproveriamo, diamo un piccolo time out contenendoli, facendoli sedere vicino a noi, ma l’abbraccio e il contatto fisico dopo il rimprovero serve proprio a far capire che noi siamo lì per loro anche se hanno fatto qualcosa che non va bene (perché pericoloso,ecc… ) e che sappiamo farci carico anche della loro rabbia (nel caso di litigi…)Non credo sia incoerente come strategia, perché capiscono benissimo fino da piccolissimi ( dopo i 12 mesi ) quando gli spieghiamo le cose…
certo, non è una scienza esatta…ogni bambino è a se e bisogna poi calibrarsi in base alle situazioni…a volte basta l’istinto, senza seguire metodi…anche perché non sempre funzionano!! 😉
Antonio Guerra
Quando va il sangue alla testa per l’ennesimo capriccio è difficile ricordarsi le regole e contare i secondi, ma ci proverò
Bene più o meno è quello che faccio!!
Caterina
Proviamo!!a 2 anni penso sia troppo presto però 😓…dai 3 in su si!
No va bene anche a 2 anni.. ovviamente deve essere espresso un concetto ancor meno articolato!
Matteo Russo
Proveremo anche questo!
Tentativo 1001