Medici e genitori hanno un nuovo alleato per comunicare con i bambini autistici dei loro bisogni speciali: vi presentiamo l’elefantino Ele.
Ele, il robot che interagisce con i bambini autistici
Non è semplice trovare il modo di parlare, di capire e di farsi ascoltare dai bambini autistici. Per fortuna la tecnologia è riuscita a trovare un modo per superare le barriere di comunicazione grazie alla creazione di robot che hanno lo scopo di sviluppare le abilità sociali di questi piccoli con bisogni speciali. Così fa Ele, l’elefantino progettato dall’ingegnere Mirko Gelsomini, che aiuta il terapista o i medici a interagire con i piccoli pazienti grazie ai sensori, al microfono e alla videocamera installati su questo tenero pupazzo.
La tecnologia disponibile a tutti
Questi nuovi robot sociali possono davvero fare la differenza per le famiglie dei bambini che soffrono di autismo, sono il mezzo per poter entrare nel mondo dei loro figli, capirli un po’ di più e aiutarli a soddisfare le loro esigenze. Questi strumenti stanno diventando sempre più accessibili, infatti i ricercatori si impegnano a diminuire il costo di creazione dei pupazzi intelligenti per introdurli nei reparti pediatrici e negli istituti dei piccoli speciali.
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Aari Rusiti