Vittoria Baruffaldi è una professoressa di filosofia e storia, ma è anche mamma e blogger. Per Einaudi, in questo 2016, ha pubblicato “Esercizi di Meraviglia”, che nasce dalle riflessioni fatte nel suo spazio “La filosofia secondo Baby P”.
La P è ovviamente sua figlia, la piccola Penelope, e grazie alle sue riflessioni e a quelle della mamma possiamo osservare la maternità da tutta un’altra prospettiva.
L’autrice afferma infatti che “per essere madri bisogna imparare a guardare il mondo con la filosofia di un bambino”. Perché la filosofia, in realtà, accompagna sempre le nostre giornate, è il sapere che si occupa dell’essenza, e spesso siamo filosofe a nostra insaputa.
Eppure la filosofia è un’attività che nasce dal desiderio di sapere, da qualcosa che manca: ma il desiderio, al pari dei figli, dice sempre Vittoria, non si può possedere. E la filosofia ci fa fare tante domande, a partire dal Chi sono, al Dove sto andando. Ma la più importante è ovviamente: Perché? E ci si fa notare che effettivamente si tratta della domanda che più spesso ci fanno i bambini!
E la conclusione è “Perché è meraviglia, ecco cosa hanno in comune i bambini e la filosofia”.
È persino le donne incinte diventano metafisica, perché è come se la loro pancia le stesse facendo volare in un altro mondo. “Quando sei incinta, ti senti proprio come quegli esseri primigeni: un corpo bello, superbo, rotondo. Hai due cuori, quattro mani, quattro piedi”.
Insomma è un libro davvero bello quello di Vittoria, che verrebbe prima voglia di leggere tutto d’un fiato, per scoprire tutta l’originalità del suo pensiero, e poi rileggere piano piano, una frase alla volta, per poterle assaporare e comprendere.
“Esercizi di Meraviglia” di Vittoria Baruffaldi, Einaudi 2016.
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Buon giorno mi chiamo herlinda sonó anche mamma vorrei leggere questo libro. Mi pare interessante buona giornata:-)
Grazie :)