Il terremoto a Ischia, che ha visto protagonisti dei bambini, è un trauma che si può superare con l’aiuto di esperti, ma anche di favole e libri specifici.
Il trauma per i bambini dopo il terremoto a Ischia
Il terremoto a Ischia ha coinvolto dei bambini, in particolare i tre fratellini della casa crollata, tra cui un neonato di sette mesi, uno di 8 anni e Ciro, il bimbo eroe, di 11 anni che è stato in grado di restare per 16 ore sotto le macerie con coraggio. L’adrenalina di questi giorni però potrebbe nascondere un disturbo post traumatico, di cui i piccoli sono più soggetti quando si presentano calamità naturali. Questo perché sono molto sensibili e non hanno l’esperienza di comprendere e di riuscire a esprimere i loro sentimenti e soprattutto le paure vissute in quel momento.
Come superare la paura del terremoto
Per aiutare i bambini a superare il trauma e la paura del terremoto è importante farli seguire da esperti con una terapia su misura che fa emergere le loro emozioni e li porta a riprendere la quotidianità. Un altro modo è quello di supportarli a inquadrare l’esperienza vissuta attraverso il paragone con le favole come quella dei “Tre porcellini”, in cui il lupo affamato abbatte le case, oppure attraverso la lettura di alcuni libri. Testi come quelli di Jule Verne “Dalla terra alla luna” e “Ventimila leghe sotto i mari” sono educativi in tal senso e possono contribuire a tranquillizzare i piccoli.
Il video della settimana