Se i figli diventano nemici dei genitori c’è un problema serio e ben strutturato. Non nasce dal nulla, ha una sua origine pregressa e non si manifesta in un giorno. È quello che pare sia successo alla famiglia di Pontelangorino, protagonista di una delle più atroci disgrazie che possano accadere all’interno di un nucleo familiare.
Genitori uccisi dai figli: perché arrivare a tanto?
Quando si figli si ribellano fino ad arrivare a un delitto contro i genitori, bisogna sempre considerare il contesto in cui questo avviene: non sono cose che accadono all’improvviso ma, come spiega la psicoterapeuta Maura Manca, “Una condizione maturata nel corso degli anni. C’è una premeditazione e un vissuto molto conflittuale all’interno di un ragazzo di 16 anni, tanto che arriva vedere i propri genitori come un problema e quindi a eliminarli”.
Genitori e figli adolescenti, quando il rapporto diventa problematico
Durante l’adolescenza è certamente normale il verificarsi di contrasti tra genitori e figli, ma arrivare all’omicidio dei genitori indica che l’adolescente mostrava già una personalità problematica in precedenza. Sicuramente, non sono i problemi legati alla scuola, per quanto conflittuali, o legato a una discussione estemporanea riguardo ai voti, il motivo di un delitto di tale portata.
Nel caso del figlio di Nunzia Di Gianni e Salvatore Vincelli, che hanno avuto un colloquio con il Preside, il problema tuttavia non va confuso con una generica performance scolastica: un ragazzo che va male a scuola, rimane una persona. I voti, invece, sono solo lo specchio di problematiche più serie. Questa confusione può generare conflitti ed essere terreno fertile, per una personalità problematica, di odio e rancore che aggravano psicopatologie già esistenti.
Il video della settimana
Troppe libertà ad un ragazzino di soli 16 anni. Andava malissimo a scuola ma gli era concesso di uscire non si sa dove fino alle sei del mattino, soldi mal gestiti e quant’altro. Questo ragazzo si sentiva padrone del mondo, si è preso la mano e voleva tutto il braccio. Vedremo cosa penserà tra una decina di anni. Il suo amico era totalmente succube, non so se sarei riuscita a stargli accanto come fanno i suoi genitori, è davvero troppo da sopportare. Due famiglie distrutte per capriccio.
Bo! ….. certo che dire ora che era ammalato …è comodo!
X o” x la play …Spinelli …è altro i soldi ce li aveva….E li nn è ammalato…QUESTO ERA PIÙ FURBO CHE MALATO NN HA AVUTO NEMMENO CORAGGIO DI GUARDARE I SUOI GENITORI ..ha fatto fare il lavoro sporco ad un amico..BELL “AMICO
Sarò contro natura..ma non riuscirei a continuare ad amare e difendere mio figlio se avesse fatto qualcosa di simile
Rita Rega
Io sa fossi mamma ,mi dispiace ma nn l’avrei più guardato in faccia
A mio figlio,nn capisco perché questi genitori arrivono a tal punto di perdonarli
E starli vicino che schifo
E il padre di Manuel dichiara che il figlio è “un buono”…io da mamma avrei detto che mio figlio È MALATO e va curato e punito per quello che ha fatto!
Questo era solo un viziataccio
Faceva i cazzi suoi forse voi genitori dovevate menarlo e punirlo invece di comprare telefonino
E altre cose.Ed ecco cosa accade dopo
STO BASTARDO SUGGERITO DAL SUO AVVOCATO DI MERDA ORA SE NE PENTE MA VAI A CACARE NN TI SI CREDE NESSUNO
SAI COSA POTRESTI FARE SPARARTI