Come sono divertenti i giochi da spiaggia gonfiabili, come canotti, braccioli, materassini e palloni maxi! Ma che odore!
È proprio questo odore sgradevole di plastica pungente, che dovrebbe fungere da campanello d’allarme.
La classica esalazione che sentite quando scartate un gioco gonfiabile potrebbe derivare dal PVC e da sostanze pericolose e tossiche, come i composti carbonilici e i chetoni tra cui il cicloesanone e l’isoforone.
Tutti agenti chimici nocivi per la salute umana, e in particolare per quella dei più piccoli.
I giochi da spiaggia tossici: i possibili rischi
Venire a contatto con un gioco da spiaggia in PVC che ha subito trattamenti a base di sostanze chimiche aggressive, può essere pericoloso per i bambini.
Il contatto con la pelle, specialmente accaldata sotto il sole, potrebbe provocare allergie, reazioni cutanee, infiammazioni e arrossamenti anche gravi.
Peggio ancora, quando il contatto avviene con la bocca: la tossicità degli elementi chimici presenti sulla superficie degli oggetti gonfiabili potrebbe danneggiare intestino e stomaco.
Evitare i giochi da spiaggia tossici ed altri consigli
Ecco qualche consiglio per vivere le giornate al mare in totale tranquillità.
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Se ha un forte odore, non compratelo: per acquisti sicuri, state alla larga da giochi gonfiabili maleodoranti. Questo è il primo segnale di possibile tossicità.
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Non lasciate che i vostri bambini li gonfino a bocca: appoggiare la bocca sul gioco per riempirlo d’aria, è un comportamento che aumenta il rischio di ingerire ingredienti tossici.
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Lasciateli all’aperto: dopo averli scartati, e prima dell’utilizzo, lasciate i giochi gonfiabili a prendere aria, così da permettere il rilascio delle sostanze tossiche superficiali.
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Igiene: prima e dopo l’utilizzo dei giochi gonfiabili, abbiate cura di lavarli attentamente, per mantenerli puliti ed evitare contaminazioni tossiche dannose.
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