In una società come quella moderna, che ha fatto dell’individualismo la sua bandiera e della solidarietà una meta ancora lontana da raggiungere, un’iniziativa come quella della piccola Hailey Ford (9 anni) non può che impressionare positivamente. La bambina, residente a Bremerton, Washington ha deciso di aiutare i più bisognosi.
Come? Costruendo rifugi e coltivando orti per i senzatetto. L’idea le è venuta all’età di 5 anni, quando, vedendo un clochard per strada, chiese alla mamma di comprargli un panino. Da allora, l’uomo è il suo migliore amico e le sue buone azioni si sono moltiplicate. “Semplicemente non mi sembra giusto che ci siano persone senza fissa dimora. Penso che tutti dovrebbero avere un posto dove vivere”, spiega la bambina sulla sua pagina Facebook.
I genitori di Hailey Ford la aiutano nella sua nobile impresa, ma non sono i soli. Sono gli stessi uomini a cui i suoi sforzi sono rivolti, che le danno una mano nella coltivazione di frutta e verdura e nelle attività di bricolage.
Oltre all’orto nel giardino di casa, la piccola Hailey segue personalmente anche la realizzazione dei rifugi mobili, anche se la guida dei suoi genitori è sempre presente. Si tratta di vere e proprie strutture in pallet, chiuse, isolate con demin riciclato, dotate di finestre, con ruote per essere sposate e dalla misura di circa 2,4×1,2m. Grazie agli sconti, ogni casetta costa circa 300 dollari.
Hailey Ford si è data anche degli obiettivi. Entro la fine dell’anno vuole raccogliere 113 kg di frutta e verdura dall’orto e costruire 12 rifugi, oltre a fornire articoli igienici e altri beni di prima necessità.
Anche noi possiamo aiutarla, acquistando sulla sua “lista nozze” su Amazon o partecipando alla sua campagna di crowdfunding su GoFundMe.
Il video della settimana