Quando l’amore e la solidarietà vanno oltre ogni guerra: un’infermiera ebrea allatta il bimbo palestinese, e la storia fa il giro del web.
È successo in un ospedale dove sono giunti dei feriti in seguito ad un incidente stradale: un uomo, che purtroppo non ce l’ha fatta, e la moglie ricoverata con un trauma cranico e trasferita in terapia intensiva. Con loro viaggiava il figlio, il piccolo Yaman, che piangeva incessantemente e rifiutava il biberon.
Infermiera ebrea allatta il bimbo palestinese: una seconda mamma
All’ospedale sono giunte le zie del piccolo Yaman, e hanno spiegato che sin dalla nascita il bambino era nutrito con l’allattamento al seno. C’era bisogno di una donna che avesse del latte materno, e quindi si è offerta Ola Ostrovsky-Zak, un’infermiera 34enne presente all’ospedale. Le zie commosse hanno abbracciato la donna, che secondo l’Islam è diventata la seconda mamma di Yaman poiché lo ha allattato per cinque volte.
Successivamente l’infermiera ha postato la storia sulla pagina Facebook “Leche League”, un’associazione di madri pro-allattamento al seno, lanciando un appello per salvare il piccolo Yaman. Hanno risposto presente circa 1.000 madri ebree, arabe e arabe israeliane. Una grande dimostrazione del cuore immenso delle mamme, ma anche una prova tangibile che l’amore supera ogni conflitto etnico, razziale o nazionalistico.
Il video della settimana
bravissima .
Il fatto che si debba rimarcare l’appartenenza religiosa ci insegna quanto gli uomini e donne bastino a se stessi per essere persone civili.
Miracolo
Ma che notizia è per una mamma non esiste alcuna religione, colore, razza ecc. Un bambino lo si ama e basta lo si salva a prescindere da tutto
Ma ci mancherebbe…. Le idiozie degli adulti e l infinita cattiveria di questo mondo non c entrano nulla con i bambini💗
Anche io amore bello ne avevo pure a fiumi tesoro bello bello😘😘😘❤️❤️❤️
❤❤❤😍
Anche io L avrei fatto… ❤️️è un piccolo angelo innocente … tutto il mondo le paese!!