Maria Sole Giardini è una giovane donna di 32 anni che ha un sogno piuttosto comune: diventare mamma. Vive con un compagno, è fertile, ed ha tutti i gameti idonei al concepimento. Nonostante ciò non può partorire per un semplice motivo: è nata senza utero.
L’appello di Maria Sole
Per questo motivo Maria Sole è arrivata fino alla Camera dei Deputati per far valere il suo diritto di diventare mamma, chiedendo la possibilità di donare il suo ovulo da impiantare nell’utero di un’altra donna.
Maria Sole non esclude la possibilità di un’adozione in futuro, ma per diventare mamma vuole provare prima questa strada.
Gli ostacoli della legge italiana
Una strada difficilmente percorribile però, almeno in Italia, dove la commercializzazione dell’utero è vietata e punita con una reclusione da 2 mesi a 3 anni ed una salatissima multa che va da 600.000 euro ad un milione di euro.
Al fianco di Maria Sole si è schierata l’associazione Luca Coscioni, pronta a far valere i diritti di una donna che chiede solo di provare l’emozione della maternità.
Il video della settimana
Ti Auguro di portare avanti il tuo sogno e se diventare mamma devi spostarti all’estero come ha detto la sig.Adriana fallo perché credo che ogni donna debba avere questo diritto ti faccio un inbocca al lupo
Certo facciamo sposare i gay …ma Mon aiutiamo una madre nel suo sogno!!!!@
Ma i gay sono un’ossessione per voi?
Non è un ossessione ma credo che non sia normale
Che lagna ogni problema in Italia è colpa dei gay! Che noia. E chi stabilisce la normalità? Sono sposata con mia moglie e avremo un figlio. Una famiglia splendida che non la cambio con nessuno!
Tanti anni fa non era normale neppure far votare le donne…Le cose cambiano e poi, sinceramente, io reputo anormale chi mette il naso nei letti degli altri….ma che ve ne fott
Quoto
Infatti qui in Italia nn è permesso però sé lo desidera e a una situazione economica buona a l’estero lo fanno in bocca a lupo per tutto spero riesca a realizzare il suo sogno di diventare mamma