Ha fatto molto discutere l’intervista andata in onda durante Storie Maledette a Luca Varani, l’uomo che ha fatto sfregiare con l’acido l’avvocato Lucia Annibali.
Ha fatto discutere perché nonostante una condanna in primo grado non c’è ancora quella definitiva e perché l’uomo racconta una storia diversa da quella che siamo abituati a conoscere.
Lui dice che era stato Lucia a cercarlo, mentre lui aveva un’altra donna, quella ufficiale. Che lui aveva messo in chiaro subito che era solo sesso. Che poi quando l’aveva mollata e poi ricercata non era stato così insistente. E che voleva fare solo un dispetto alla macchina dell’avvocato, non tentare di ucciderla, quando ha pagato due uomini per lanciare l’acido.
Insomma, farneticazioni. Quelle di uno che ormai si vede chiuso per tutta la vita dietro le sbarre, e che nonostante abbia rovinato per sempre una persona, non esita a cercare di fare passare il messaggio che era una donna facile.
Che se uno ti molesta, ma non troppo, non conta. Che se vuole farti un dispetto, non è grave. E la colpa è dei cattivi albanesi che hanno capito: uccidete quella donna piuttosto che rovinate quella macchina.
Luca Varani ci è sembrata una persona davvero infima, da cui ci auguriamo di esserci liberati per un bel po’: e Forza Lucia!
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