Quando nascono i nostri figli, spesso e volentieri ci illudiamo che la nostra vita da mamme possa essere un po’ come una favola, con noi sempre ben vestite e sorridenti e i nostri bambini nel ruolo di angioletti sorridenti e affettuosi.
Spesso però il sogno si scontra con la realtà fatta di notti insonni e capricci, e noi, confuse e indaffarate, non sappiamo più che pesci pigliare.
Ecco i consigli della psicologa statunitense Lorraine Thomas, esperta in parent coaching, per tenere lontani stress e tensioni familiari.
Mamme e figli: bisogna essere d’esempio
I fatti contano più delle parole, anche, e specialmente, nell’educazione dei figli. Se noi siamo i primi a tenere certi comportamenti, non possiamo aspettarci che i nostri bambini si comportino diversamente. Ma come si fa a correggere le proprie cattive abitudini?
Intanto si può iniziare da questa lista proposta dalla psicologa, assegnando un punteggio, da 1 a 10, ad ogni voce, e cercando poi di migliorare quelle con il minor numero di punti:
- Mi piace fare cose nuove
- Guardo il lato positivo
- Siedo a tavola ai pasti
- Pratico attività fisica
- Mi so divertire.
Stabilire una buona disciplina
Se nelle passate 24 ore avete fatto una di queste cose, allora è il caso di rivedere il rapporto che avete con vostro figlio, perché è lui a comandare:
- vi siete sentite tese
- avete urlato
- avete fatto i capricci come il vostro bambino
- avete rimbrottato vostro figlio più volte di quanto lo avete lodato
- avete dato degli ultimatum senza farli rispettare
Per creare un rapporto più sereno, dovete dare al vostro bambino una regola alla volta, e lodarlo quando si comporta bene, in questo modo capirà quando si stanno comportando bene, e lo rifarà.
Un’altra regola importante è mantenere la calma.
Mamme e figli: sapere ascoltare
Prendetevi del tempo per ascoltare i vostri bambini. Non ditegli semplicemente: “Ok, ti ascolto” ma smettete di fare quello che state facendo, e date loro tutta la vostra attenzione, ascoltando attentamente quello che vi stanno dicendo.
Per migliorare l’ascolto, provate a fare questo esercizio: prendete carta e penna e sedetevi insieme al vostro bambino, la schiena di uno rivolta verso quella dell’altro. Chiedetegli di disegnare una figura e di descriverla, poi cercate di disegnarla seguendo le sue indicazioni. Alla fine, confrontate i disegni e guardate se si assomigliano.
Liberatevi del senso di colpa
Il senso di colpa è come una grossa zavorra che pesa su noi mamme, che dovremmo cercare di fare di tutto per liberarcene.
Quando ci si sente sopraffatte da questo sentimento negativo, si dovrebbe cercare di identificarne le cause e di ridurne le conseguenze individuando un’attività pratica che faccia sentire bene. E, soprattutto, si deve coccolare il proprio bambino: è la medicina migliore per sentirsi meglio!
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