Il 27 luglio hanno preso il via i tavoli di confronto tra Stato e sindacati sul tema delle pensioni. Tanti i temi da trattare, tra cui la pensione di garanzia per i giovani, la rivalutazione degli assegni pensionistici al costo della vita e l’accesso alla pensione anticipata per le mamme.
Pensione anticipata per le mamme, la proposta dei sindacati
Come spesso accade quando si parla di lavoro, anche per quanto riguarda le pensioni noi donne siamo spesso penalizzate. Se lo scalone sull’età non ha favorito gli uomini, figuriamoci le donne!
Per questo, al tavolo che si è svolto il 27 luglio al Ministero del Lavoro tra il Ministro e i sindacati, il cui tema centrale erano proprio le pensioni, gli stessi hanno avanzato una proposta che dovrebbe agevolare le donne lavoratrici che hanno avuto almeno un figlio, attraverso il rafforzamento della già esistente riforma Dini, che consente alle donne di andare in pensione in anticipo.
Lo sconto attualmente previsto è di 4 mesi per ogni figlio, fino a un massimo di un anno. La proposta dei sindacati, prevede di innalzare questa soglia portando lo sconto ad un anno di anticipo per ogni figlio.
Un’altra delle alternative proposte sarebbe quella di allargare la platea delle persone che hanno diritto all’APE Social, favorendo le mamme lavoratrici.
Siamo sicure che questo sia un favore?
La proposta che i sindacati hanno presentato al Governo sembra una vera e propria manna dal cielo: almeno un anno di sconto sulla pensione, un sogno per molti lavoratori. Per molte donne un riconoscimento, anche se piccolo, del doppio ruolo di madre e lavoratrice.
In particolare per la proposta di favorire l’accesso all’APE Social alle mamme, però, queste misure sembrano solo degli alibi per consentire alle donne di andare in pensione per occuparsi dei genitori anziani o dei nipoti, scaricando, di nuovo, sulle loro spalle, il difficile compito di occuparsi di una persona, sia essa bambino o adulto. E un alibi per evitare di potenziare i servizi sociali e di assistenza statale, quali, ad esempio, gli asili nido, con la scusa del “tanto andrai in pensione in anticipo“.
Siamo sicure che ne valga la pena?
Il video della settimana
Io, piuttosto della pensione anticipata, preferirei un mercato del lavoro che non penalizzi le donne (tutte, non solo le mamme!)
La fregatura ? Colpisce sempre gli stessi
Sicuramente.
Siamo rovinate economicamente in tutto il mondo il lavoro di una mamma è purtoppo sottovalutato pensare che siamo noi a crescere le nuove generazioni, la nuova forza di lavoro di una nazione.