Il rapporto dei bambini con la verdura, lo sappiamo bene noi mamme, non è certo idilliaco, anzi.
Spesso arrivati al contorno si accendono lunga tira-molla sul mangiare o meno queste preziose fonti di sali minerali e vitamine, il cui risultato è sempre incerto.
Tuttavia, quando si spunta la vittoria, è importante essere certe che quanto il bambino mangi sia un vero mix di salute e benessere e non un surrogato di prodotti lontanamente biologici.
Per questo, oggi vediamo perché i pomodori biologici sono migliori di quelli “tradizionali”.
I pomodori provenienti da coltivazioni bio presentano una maggior concentrazione di vitamina C, zuccheri e antiossidanti (fra cui il licopene), rispetto a quelli che vengono coltivati con l’utilizzo di pesticidi: insomma, un vero elisir di sostanze nutritive!
A sostenerlo sarebbero i risultati di uno studio condotto dai ricercatori della Federal University di Ceara, in Brasile, coordinati da Maria Raquel Alcantara Miranda; secondo questo studio, l’assenza di impiego di pesticidi avrebbe “spronato” i pomodori biologici ad affrontare la dura legge di natura e, pertanto, a uscirne rafforzarti.
Dunque, la scelta per una giusta alimentazione biologica dovrebbe ricadere sui pomodori biologici che sarebbero una vera miniera e un concentrato di sostanze nutrienti.
Il consiglio, quindi, è di puntare il dito sull’acquisto dei pomodori biologici: quel fortunato giorno in cui il vostro bambino deciderà di mangiarne qualche pezzetto troverà una fonte ricca di sali minerali ad attenderlo nel piatto. E una volta che avrete provato la bontà dei pomodori biologici dell’orto di casa non potrete più farne a meno: provare per credere!
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