Educare il proprio bambino è molto difficile e spesso ci si chiede quale sia la strada giusta da intraprendere. Ecco, dunque, una piccola guida sul ruolo delle punizioni e delle ricompense nel percorso di crescita di tuo figlio.
Le punizioni: sono davvero efficaci?
L’efficacia di una punizione dipende dalle sue qualità. Alcune sono inutili e non fanno altro che incoraggiare i comportamenti scorretti del bambino che, sentendosi represso, trasformerà la sua rabbia in ribellione.
Altre punizioni, invece, possono aiutare tuo figlio a crescere più forte e sicuro di sé, ma a patto che siano:
- immediate: mai rimandare una punizione o farla durare per ore
- particolari: devono essere dilazionate nel tempo, altrimenti si trasformerebbero in una routine
- private: non umiliare in nessun caso il bimbo davanti agli altri perché intaccheresti la sua autostima
- esecutive: inutile negare a tuo figlio di guardare i cartoni per un mese se sai che non sarà così, meglio proibirgli piccole cose ma fattibili
Sì alle ricompense…ma solo se tradotte in coccole!
Premi e ricompense sono indispensabili per favorire il corretto sviluppo emotivo dei bambini, ma anche in questo caso devono possedere delle qualità ben precise.
Non si tratta di scegliere di regalare a tuo figlio un gioco piuttosto che una caramella. L’educazione non è un addestramento, ma un complesso processo di apprendimento consapevole e responsabile.
Il premio, quindi, dovrà essere trasferito a un livello differente e più profondo da quello materiale perchè i bambini hanno bisogno di motivazioni che possano rafforzare la loro autostima e guidarli verso la costruzione della loro identità. Tutto questo è possibile cercando di gratificarli con apprezzamenti, gesti d’affetto, un’espressione gentile e manifestazioni d’incoraggiamento. Queste ricompense saranno più efficaci di qualsiasi altro regalo e aiuteranno tuo figlio ad acquisire i comportamenti corretti che lo accompagneranno nel suo percorso di crescita.
Il video della settimana
Io vedo in giro troppi genitori “new age” spesso accompagnati da figli aggressivi e senza regole!! Non dico di punirli dalla mattina alla sera,ma quantomeno, se il bambino dice parolacce di continuo, spinge altri bambini giù dallo scivolo e fa dispetti (chiaramente per attirare l’attenzione del genitore che nel frattempo se ne frega e guarda il cellulare seduto sulla panchina) un mezzo richiamo, ci sta. Ieri mia figlia di 3 anni si è beccata un bel calcione nelle reni da parte di un piccolo vichingo di 7 anni e dal peso non indifferente, perché il suddetto tarzan della giungla non aveva la pazienza di aspettare il suo turno per scendere dallo scivolo….l’ho cresimato , ovviamente, ma non spettava a me… I genitori non so nemmeno dove fossero 😓
Diego D’agostino
Beh ricompense proprio no! Lo sculaccione quando va dato si da! Cosa dobbiamo fare pure i regali se si comportano male? Così imparano che fanno una cosa brutta e poi gli viene detto “se non lo fai più ti do la caramella” così si beccano il regalo e poi possono tornare a fare quel che gli pare, tanto poi basta smettere un attimo per beccarsi il premio…..
Beh ricompense proprio no! Lo sculaccione quando va dato si da! Cosa dobbiamo fare pure i regali se si comportano male? Così imparano che fanno una cosa brutta e poi gli viene detto “se non lo fai più ti do la caramella” così si beccano il regalo e poi possono tornare a fare quel che gli pare, tanto poi basta smettere un attimo per beccarsi il premio…..
Non c’è una regola poiché ogni figlio ha un carattere e personalità diversa lo scoprirai quando saranno grandi la linea da adottare ma purtroppo è troppo tardi. Devi solo sperare di fare la cosa giusta.
Entrambe…anche se ultimamente siamo più per la linea dura!! Ad ora non sto cedendo alla punizione più grossa che le ho impartito fino ad ora….niente cartoni quando si mangia!
Più ricompense che punizioni e mai alzare le mani.
Entrambe ….nella giusta misura ….e perché no??? Una scuulacciata qnd ci vuole