Continua la scia di sangue che macchia la nostra penisola: un’altra mamma è morta pochi giorni dopo aver messo al mondo i suoi gemelli.
La vittima di quello che sembra potersi considerare l’ennesimo caso di malasanità si chiama Mirella Lombardo, che il 3 giugno scorso aveva affrontato il suo terzo cesareo per mettere al mondo i due piccoli che portava in grembo.
Mirella, 43 anni, dopo le dimissioni ha iniziato ad avere dolori addominali che l’hanno costretta a tornare presso gli ospedali Riuniti di Reggio Calabria dove aveva partorito. È poi rientrata a casa, ma i malesseri sono continuati.
Rientrata in ospedale i medici si sono resi conto che era in atto una fortissima emorragia, ma nonostante l’intervento chirurgico tentato per salvarla, è morta nel giro di poche ore.
Ora è stata aperta un’inchiesta, e al centro dell’attenzione c’è di nuovo un ospedale il cui reparto di ginecologia è diventato tristemente famoso nelle settimane passate perché vi sono stati accertati casi di aborti clandestini e neonati morti in circostanze poco chiare.
Il video della settimana
Quando non si assume per meritocrazia…….continuate a votare per gli amici degli amici….poi andate ad operarvi a Roma Firenze e Milano
Chi ha fatto il cesareo? Perché non lo dicono?
giustizia
e un n Angelo bianco e puro io mi rivolgo ai due assassini che devono marcire
Vergogna ancora ste cose
Senza parole
Nel 2016!!!!!😠😠
È uno schifo
Mi dispiace tanto … La mamma veglierà da lassù le sue due creature da lei tanto amate … Sono notizie che straziano il cuore 😪.. Una madre non vede l ora di vedere i suoi figli dopo averli portati in grembo per nove lunghi mesi.. Dobbiamo ringraziare il cielo noi che siamo qui a leggere queste notizie … 🙏🙏 L’eterno riposo dona a lei o Signore, e splenda a lei la luce perpetua. Riposino in pace amen
Senza parole…
Quando leggo questi articoli ringrazio Dio ogni giorno. E non venite a dirmi che bisogna ringraziare i medici. Piuttosto partoriscono da sola in casa. Scusate ma da mamma queste cose mi fanno arrabbiare
Io ho partorito da sola a casa! Proprio per non tornare in ospedale…e non mi pento della scelta