L’inchiesta giornalistica del giornalista di Al Jazeera Chan Tau Chou ha portato alla luce un crimine agghiacciante: in Malesia c’è una rete criminale che si occupa della vendita dei neonati tramite Facebook.
Il mercato nero di neonati su Facebook
Il commercio illegale dei bambini nasce direttamente sul social network più famoso del mondo. C’è un vero e proprio catalogo online in cui la famiglia che desidera acquistare un neonato può scegliere sesso, nazionalità, peso.
Sembra irreale e assurdo, ma durante i quattro mesi di investigazione, gli infiltrati hanno scovato un racket in cui sono coinvolti personaggi di spicco come funzionari statali e poliziotti, medici e anche madri.
Il reportage di Al Jazeera: Malaysia: Babies for Sale
Malaysia: Babies for Sale. È questo il titolo del reportage su cui hanno lavorato i giornalisti e che ha portato alla luce un commercio nero di bambini su Facebook.
La banda di criminali ha inserito anche dei parametri per la scelta: il cosiddetto “compenso di consolazione” è il termine con cui si indica il prezzo per il neonato. Vi è poi la condizione di salute della mamma, il sesso e l’origine etnica. Ogni indicatore incide sul costo. Un bambino di colore bianco, ad esempio, costa di più del piccolo dal colorito scuro.
Il prezzo di un bambino? Si parte da 2500 dollari, compresi i documenti di nascita.
È una notizia davvero inquietante, che fa venire la pelle d’oca solo a scriverne.
Il video della settimana
Non ho commento ,sanza parole
Odddioooo…😔
Sono senza parole è tristissimo
Anche io spero sia una bufala.
Mio dio. Che schifezza.
Ma non ci credo!
Vergognaaaa
Spero non sia una cosa vera..perche è molto serio quello che state dicendo 🙁😠
No dai e una bufala
Nooooo nn è possibile😪
Spero di no mancava solo questo 😱😱
Spero non sia vero
Ke skifo!!!
Basttardi