Il cavallino a dondolo, oggetto dei desideri di tutti i bambini, morbido, con grandi occhioni, orecchie e lunga coda, si evolve. Si perché il tempo passa e anche quest’oggetto dell’infanzia si trasforma seguendo le linee sempre più asciutte del tecnologico. Forse il design lascia un po’ spiazzati, non resta granché del vecchio cavallino a dondolo, ma materiali e tecniche di costruzione sono assolutamente ecocompatibili, un grande contributo per il nostro ambiente e per insegnare ai nostri piccoli l’arte del riciclaggio e del rispetto del verde.
Realizzato in polietilene, “Rocky” rispetta le forme del cavallino tradizionale, ma le rende più essenziali e lineari. La funzionalità invece è la stessa. Le redini sono in canapa naturale. I colori disponibili sono grigio, nero e bianco.
Il design di “Sibis Olga” è stilizzato ai minimi termini. La struttura è realizzata in compensato di betulla, l’assemblaggio delle parti, invece, è stato ottenuto con materiali fissanti non tossici.
Realizzato interamente con materiale organico riciclabile, “Constantin“, il cavallino a dondolo del futuro rispetta l’ambiente e non produce rifiuti difficili da smaltire. Le componenti sono di legno compensato di betulla e loden austriaco.
Questo cavallino a dondolo è una scultura più che un giocattolo. È stato ricavato, infatti, scolpendo un pezzo unico di cedro. Solo legno naturale dunque per “Giulia“, design Pininfarina.
“Gongolo” è realizzato interamente con cartone, quindi ecocompatibile al 100% e, soprattutto, riciclabile. Può essere personalizzato con pennarelli e pastelli, per cui racchiude due giochi in uno. Pieghe e tagli della struttura consentono di avere massima stabilità ed elasticità.
Un’ulteriore reinterpretazione del classico cavallo a dondolo è data da “Hut Hut“. Quest’oggetto a dondolo è disponibile in resina al 100% ma anche in altri materiali, come per esempio bambù, acero e noce nero.
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