Sono tutte stanche le mamme del mondo di quella stanchezza che si accumula giorno dopo giorno, notte dopo notte, che si sedimenta tra la pancia e il cuore e spesso sembra quasi toglierci il respiro, che ci fa sentire le gambe molli e la schiena stanca.
La stanchezza sono i pensieri, quel continuo tarlo che ci fa chiedere se la decisione, anche la più piccola, presa per quello che secondo noi è il bene dei nostri figli, sia davvero la scelta più giusta, più azzeccata.
Che ci fa sentire inadeguate, mai all’altezza di questo nuovo, grande, ruolo per il quale non abbiamo le istruzioni d’uso.
Sono le notti insonni prima, i lunghi capricci poi, le difficoltà nel conciliare lavoro e famiglia, vedere un carattere definito, estraneo al nostro, che si sta formando pian piano e che oppone resistenza.
Sono le domeniche sere e la consapevolezza che è finito il tempo del relax, quello bello, dedicato a chi ami, eppure così lontano dall’idea di riposo, spalmata sul letto a pelle d’orso per tutto il tempo, che avevamo qualche anno fa.
È quella sensazione con la quale ti addormenti ogni sera di non essere riuscita a fare tutto quello che avresti voluto: sempre qualcosa indietro, sempre qualcosa di trascurato. Tipo le tue sopracciglia. O le foto di tuo figlio che ti sei ripromessa di stampare un anno fa. La tua amica che ti ha telefonato e alla quale non hai risposto da richiamare. Il documento da scansionare e inviare al commercialista. Tipo i tuoi progetti lavorativi che sai che per realizzare richiedono tenacia e tempo che non hai.
C’è la stanchezza fisica, quella che deriva da notti insonni, da lunghe passeggiate con i figli piccoli in braccio, dall’allattamento, dai ritmi di vita che contemplano, almeno per i primi tempi, sempre meno spazio per noi e sempre più per loro.
Poi c’è una stanchezza più profonda, più intima, che è quella cosa davanti la quale le vostre migliori intenzioni di non parcheggiare vostro figlio davanti alla tv, di non mettergli in mano telefoni e tablet e di non lasciarlo nemmeno avvicinare al vostro pc si sbricioleranno come biscotti.
Sono tutte stanche le mamme del mondo e la stanchezza è quella cosa che trasforma tutte le vostre sicurezze di quando non eravate mamma in fatto di puericultura e educazione dei bambini in: “l’importante è che sopravviviamo tutti”.
Sono tutte stanche le mamme del mondo perché ora che sono mamme hanno una consapevolezza nuova: ora sanno che non si può più scegliere.
In questo caso no, non si può scegliere.
E no, anche se volessi restartene immobile, in silenzio, non puoi, non puoi più farlo perché c’è qualcun altro al quale pensare.
Non si può più ciondolare in casa, in pigiama, tutto il giorno, o uscire dal lavoro e scolarsi una birra ghiacciata invece di rientrare a casa, o avere una vita fatta di meno programmi e più imprevedibilità.
È la tua volontà di voler essere una mamma più presente, più attiva, più creativa, più sorridente, più paziente, più accondiscendente.
Meno stanca.
Il video della settimana
Francesca Musicò
parole vere…
Mara Vannini
Okkkkk stancante ma…..non così tragico !
Chiara Bizzaro ho pensato a te 😊
Se non è vero…
Vero
vero!!!
Salvo Barbagallo
I nostri amori infiniti……❤❤
Lisa Paone chi ha scritto questo post sa cosa vuol dire essere mamma
Oggi mi sento proprio così
Lisa Paone
Chi ha scritto tutto ciò mi conosce 😥
Ma secondo me quelli sono pedofili e genitori sono in ritardo mentale!!
Non ho mica capito….!!!
???
Sì… ❤️❤️le mie due bimbe sono il mio regalo più grande
E si ❤️👶
Proprio così …
Savino😆
Michele Nocella 😍
Matteo 😉
È una scusa bella e buona
Un libretto d’uso penso non servirebbe a nulla,è l’istinto materno che ci aiuta a non sbagliare,mi chiedo sempre se sto facendo la cosa giusta anche per le più stupide…è la mia ragione di vita 💙
Ma è la cosa più bella che mi sia capitata…lui è la mia ragione e il mio perchè…💙
Patrizio Bertoni …
rispettarti <3