5 consigli per sopravvivere alla sveglia del mattino

Siete anche voi nella categorie delle mamme disperate che alla mattina non riescono a tirar giù dal letto i propri bambini nemmeno con le cannonate? Altro che “il buongiorno si vede dal mattino”, appena uscite dal letto ci mettiamo già le mani nei capelli (senza per’altro riuscire a trovare la sveglia!)!

Per stare nei tempi (strettissimi) dell’inizio dell’asilo, della scuola e, naturalmente, del lavoro, con annessi pulmino, piedibus, suono di campanella e timbro del cartellino, facciamo delle vere e proprie acrobazie! Eh, sì perché se nei primi anni i nostri figli fanno fatica a dormire e si svegliano in continuazione, dopo i 5-6 anni diventano dei veri e propri dormiglioni! Giusto perché noi genitori non possiamo (dobbiamo) avere mai un attimo di pace!

Ecco allora qualche piccolo consiglio per cercare di sopravvivere alla sveglia la mattina senza dover arrivare in ufficio in preda ad un attacco di tachicardia!

Andare a letto presto. Anche se può sembrare un consiglio scontato, è la prima regola per un risveglio se non del tutto idilliaco, almeno un po’ più soft.
Svegliarsi per tempo. Questa regola vale, prima di tutto, per i genitori! Alziamoci e facciamo alzare i nostri figli dieci minuti prima del solito orario. In questo modo avremo tutti il tempo necessario per lavarci, vestirci e fare colazione con calma, senza trasformare l’uscita di casa in una vera e propria gara di atletica. Staffetta o corsa agli ostacoli, scegliete voi…
Prepariamo alla sera zaino e vestiti, magari insieme ai bambini. Sarà molto utile per ottimizzare il tempo e avere una cosa in meno a cui pensare alla mattina.
Invogliamo i bimbi ad andare a scuola proponendo una merenda particolarmente gradita per l’intervallo o promettendo di fare un’attività divertente all’uscita dalla scuola.
Non facciamoci prendere dall’ansia! La prima regola per non creare il caos intorno a noi è non averlo dentro di noi. Cerchiamo di stare calme, essere organizzate e trasmettere un clima di tranquillità. Tutti ne gioveranno, noi per prime.