L’attachment parenting (in italiano “genitori con empatia”) è un metodo educativo secondo cui è necessario crescere i propri figli ispirandosi a principi empatici e al contatto fisico prolungato. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste l’attachment parenting.
L’attachment parenting è un approccio educativo che si ispira ai principali dettami della teoria dell’attaccamento, elaborata nell’immediato dopoguerra dallo psicanalista britannico John Bowlby, e il cui principale punto di riferimento oggi è il pediatra californiano William Sears. Questo metodo, che ipotizza la necessità di un rapporto empatico tra genitori e figli, fa da contraltare a tutti quegli approcci secondo cui il bambino, in certi momenti, deve imparare autonomamente a stare al mondo, introiettando regole e modelli comportamentali.
Questa pratica genitoriale prevede l’utilizzo di una serie di strumenti che favoriscano tra mamma (o altra figura di riferimento) e il piccolo un contatto costante. Si pensi, ad esempio, ai marsupi o alle fasce che consentono alla mamma, anche fuori casa, di tenere vicino a sé il proprio bambino. Esso, inoltre, incoraggia la pratica del co-sleeping (ovvero dormire nello stesso letto con il proprio piccolo), l’allattamento on demand e prolungato (anche di notte) e lo svezzamento naturale.
La teoria dell’attaccamento di John Bowlby
Bowlby, considerato uno dei più importanti esponenti della psicologia del ventesimo secolo, mise a punto la cosiddetta teoria dell’attaccamento, ispirandosi agli studi etologici di Lorenz e di Harlow. Questa teoria, che si riferisce in particolar modo alla diade madre-figlio, ritiene che il legame di attaccamento nei primi mesi di vita del bambino prescinda dalla pulsione della fame (così come sosteneva Freud).
In definitiva va detto che l’attachment parenting, che non è stato esente da critiche (molti lo ritengono discriminatorio nei confronti della donna), sostiene che la risoluzione di qualsiasi problema del bambino risieda nella disponibilità all’accudimento e alla rassicurazione da parte del genitore.
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