Tra le molteplice incognite sul futuro, una cosa è certa: mangiare bene fa bene alla nostra salute e all’ambiente in cui viviamo. Anche se non ce rendiamo contro nell’immediato, infatti, il fisico risente del cibo “spazzatura” e l’ambiente delle coltivazioni intensive.
Arrivano le oasi degli agricoltori in autogrill
Ecco allora che da Coldiretti-Fai e Chef Express arriva una buona idea. Da qualche tempo nelle aree di servizio in autostrada sono arrivate le oasi degli agricoltori, dove poter acquistare cibo locale e del territorio a km zero, coltivati e prodotto nel rispetto dell’ambiente. In questo modo, anche la sosta durante un viaggio diventa una buona occasione per mangiare cibi di qualità e scoprire prelibatezze regionali.
Oltre che per i consumatori, questa è una buona occasione anche per i produttori e gli agricoltori locali, per promuovere la produzione a filiera corta. I prodotti in vendita sono “FAI” (Firmati dagli Agricoltori Italiani), per garantire sia la qualità che la trasparenza della provenienza.
Sono proposti oltre 80 tipi di prodotti: olio extravergine d’oliva, pasta di farro, biscotti, conserve dolci e salate, salse, sott’oli, piante aromatiche e tanto altro ancora.
Il progetto delle oasi agricole nelle aree di sosta in autostrada ha preso avvio durante il periodo estivo, in concomitanza dell’Expo ed è iniziato dal Lazio e dall’Emilia Romagna. Le 9 aree di servizio, infatti, si trovano in vari punti della A1 e della A14.
Questo può essere un modo per fare del mangiare bene una prassi diffusa nella quotidianità di ognuno di noi e il cibo salutare, oltre che buono, può essere l’unica soluzione possibile. Anche durante le vacanze. Le aree di sosta, infatti, vengono prese d’assalto soprattutto durante i periodi di ferie e, per i viaggiatori, spesso la pausa del viaggio si trasforma nella consumazione di un pasto al volo fatto di merendine e cibo confezionato.
Potendo scegliere tra prodotti salutari del territorio, invece, la pausa avrà tutto un altro sapore!
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