In un’intervista rilasciata qualche tempo fa al sito RaiNews, il dottor Alberto Ugazio, presidente della Società Italiana di Pediatria, ha rilevato i due più comuni errori commessi dalle mamme per quanto riguarda la loro alimentazione: dall’adesione di sballati trend alimentari alla totale mancanza di alfabetizzazione in ambito nutrizionale. Scopriamo insieme in quali sbagli incappano più facilmente le mamme.
Per il professor Ugazio le insicurezze materne e l’incapacità di gestire nella maniera più giusta e opportuna gli eredi deriverebbe dal fatto che, da una parte alla famiglia patriarcale si è sostituita quella nucleare e, dall’altra, la vita sociale è stata rimpiazzata dalle piattaforme virtuali presenti in rete. Entrambe le circostanze hanno contribuito a rendere le mamme sempre più sole e nella impossibilità di trovare conforto e aiuto nella propria cerchia affettiva. In altri termini non c’è nessuno che può fornire loro dei consigli validi di cui fare tesoro.
L’errore di imporre al figlio le proprie scelte alimentari
Sempre più frequentemente capita che le mamme impongano ai propri figli una determinata filosofia alimentare, senza tenere conto dei loro effettivi bisogni.
Un episodio emblematico a tal proposito è avvenuto qualche tempo fa: una mamma vegana in gravidanza, a causa della significativa carenza di vitamina B12 ha provocato al nascituro seri danni cerebrali. Ciò significa che la donna non ha affatto tenuto conto delle esigenze del feto e ha esclusivamente pensato a se stessa e alle proprie scelte.
Sia chiaro non si intende demonizzare alcun tipo di filosofia alimentare, tuttavia è sempre opportuno agire nel pieno rispetto del benessere psico-fisico dei propri figli, ovvero cum grano salis.
Quando l’affetto si misura in chili
Sul fronte opposto troviamo le genitrici che si ostinano a rimpinzare i propri bambini allo scopo di colmare alcune loro mancanze: si pensi, ad esempio, a una mamma lavoratrice che ha poco tempo da dedicare ai figli.
Esiste poi, un’altra categoria di mamme che risulta essere totalmente priva di cultura sanitaria e che considera ancora il cibo un simbolo di opulenza e di abbondanza; proprio per questo motivo esse tenderanno sempre a vedere i propri paffuti eredi come se fossero denutriti ed emaciati.
Una corretta informazione è l’unica soluzione possibile per garantire al proprio figlio un regime alimentare sano e bilanciato.
Il video della settimana
Mi aspettavo l’attacco alla mamma vegana (che non sono) e infatti… eccolo là! Accompagnato a quello verso la mamma lavoratrice che compensa il poco tempo… Intervistiamo un pediatra che non sia fermo al paleolitico, magari?