I genitori si lamentano spesso del fatto che i figli non prestino abbastanza attenzione a ciò che gli viene detto, indipendentemente dalla loro età. La capacità di ascolto nei bambini viene sviluppata e perfezionata nel corso degli anni, ma deve essere adeguatamente coltivata e supportata quotidianamente all’interno delle relazioni fra genitori e figli. È una questione di reciprocità che non può essere sottovalutata in alcun modo.
Educazione “a tappe”: a ogni età i suoi insegnamenti
1 anno: un cammino fatto passo per passo
Ogni tappa di crescita del bambino è contraddistinta da differenti conquiste. I genitori si devono adeguare alle esigenze dei figli rispettando i loro tempi. Ad esempio non si può pretendere che un bambino di un anno possa comprendere appieno il significato della parola “no”. Imparerà con il tempo cosa vuole dire in base alla reazione dei genitori mentre la pronunciano in maniera determinata.
2 anni: l’età delle contraddizioni
Verso i due anni d’età i bambini mettono alla prova i genitori facendo il contrario di quello che dicono. Si tratta di una tappa di crescita fondamentale necessaria per affermare l’autostima nel bambino e per costruire poco a poco una migliore consapevolezza di sé.
3 anni: linguaggio semplice e asciutto
Il bambino in età prescolare può essere educato adeguatamente all’ascolto dagli adulti mediante discorsi brevi fatti con un linguaggio semplice. Risulta inutile infatti dare molte spiegazioni per un divieto imposto: il bambino non è in grado di capire troppi giri di parole e per spiegare un concetto poche parole sono più che sufficienti.
Un eccellente metodo per farsi ascoltare dai bambini è raccontargli gli episodi più divertenti che sono accaduti durante la giornata. Rimarranno sorpresi e affascinati da tutte quelle cose che gli direte e li predisporrete a un ascolto più attento, anche quando l’argomento potrebbe essere di non loro gradimento in futuro.
Ricordatevi sempre di ascoltare i vostri figli prestandogli la giusta attenzione. Oltre a farli sentire importanti e amati, li aiuterete a comprendere quale sia il valore dell’ascolto in ogni circostanza.
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