Le statistiche dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) ci dicono che ogni anno nascono circa 15 milioni di bambini pre-termine e che un milione di loro muore a causa delle complicazioni sorte durante il parto. Per limitare il numero di decessi, un team di ricercatori dell’Università del Michigan ha messo a punto una placenta artificiale in grado di ricreare l’utero materno per i neonati prematuri, facendo in modo che i loro organi possano svilupparsi e maturare correttamente. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come funziona.
La placenta artificiale, che simula in tutto per tutto l’interno dell’utero materno, garantirebbe ai bimbi prematuri una crescita e uno sviluppo regolari al di fuori del grembo materno. Questa scoperta è destinata ad aumentare in maniera significativa le aspettative di vita dei bambini che sono venuti al mondo prima della trentasettesima settimana.
Come funziona la placenta artificiale
Ma come funziona esattamente? Poiché uno dei maggiori rischi cui sono esposti i bambini nati pre-termine è il sottosviluppo del sistema respiratorio, gli scienziati del Michigan hanno pensato di dotare l’ambiente intrauterino realizzato in laboratorio di una pompa che consenta al sangue di passare da un polmone artificiale al flusso sanguigno del bambino. In tal modo lo scambio di ossigeno avviene senza l’aiuto della ventilazione meccanica.
Grazie a questo sistema 5 agnelli nati prematuramente sono riusciti a sopravvivere senza riportare danni di sorta.
Placenta artificiale: una speranza per il futuro
Ricordiamo che è stata proprio l’Oms a richiedere ai ricercatori statunitensi di trovare una soluzione alle numerose morti neonatali causate dai parti prematuri.
Malgrado la placenta artificiale sia ancora in fase di sperimentazione, tuttavia, essa costituisce sicuramente un ottimo punto di partenza per garantire la sopravvivenza dei bambini nati pre-termine, non esclusi quelli che sono stati partoriti prima della ventottesima settimana di gestazione.
Il video della settimana
Scusate ma io ho donato le cellule staminali del cordone …. Un dovrebbero servire anche a questo 😒????
Speriamo che possa salvare questi piccoli…