Il mare non è solo divertimento e relax. Capita che in spiaggia si può assistere a delle scene che nel 2016 dovrebbero essere già da molto superate. Il fatto di questi giorni ne è un esempio: una bambina di sei anni è stata insultata dopo aver segnato un gol in spiaggia. Insultata perché femminuccia.
L’insulto in spiaggia alla bambina che gioca a pallone
È accaduto in una spiaggia della Sardegna, a Cagliari. Lo racconta la mamma Enrica Cornaglia su Facebook con indignazione e sconcerto. Questo il suo post sul social:
«La mia bambina ha giocato a calcio in spiaggia con due bambini, lei unica femmina, ha fatto gol e il commento è stato: “Non ci posso credere, mi ha fatto gol una merdosa di femmina” quindi direi che possiamo smettere di parlare di burkini e concentrarci sul crescere figli maschi meno c****i”.»
Il post ha fatto il giro del web ed è diventato virale con tantissimi commenti, ben 5 mila like e più di 7 mila condivisioni.
La bambina, appassionata del pallone come tanti maschietti, a settembre potrà coronare il suo sogno in una squadra di Roma in cui è già stata iscritta dalla famiglia. Perché il calcio non è uno sport solo maschile e il rispetto della donna, un genitore di un bambino lo insegna anche e soprattutto nella vita di tutti i giorni.
Il video della settimana
La penso come te Paola, è dovere dei genitori insegnare loro, cosa è giusto e sbagliato…
Fino ad un certo punto, l’educazione e il rispetto vanno insegnati
Lasciare in pace i bambini a sbrigarsela tra di loro …. così si impara a crescere!
No, signora. I bambini, fino a prova contraria, non discernano il bene dal nale. Bisogna educarli altrimenti crescono irrispettosi e arroganti. Se li lasciamo sempre fare soprattutto quando offendono e maltrattano che educatori saremmo?
La penso esattamente come te Anglide Ithil Quessir
Esattamente…mi dispiace notare che certi commenti provengano addirittura da persone piu che adulte…
Ahhhhhhh perché le femmine sono tutte “simpatiche”. Smettiamo di crescere figli c……i punto e basta! !!!