Vivere serenamente la prima grande avventura del proprio pargolo fuori casa, ovvero l’inserimento all’asilo nido, è tutt’altro che semplice, anche per le mamme meno apprensive. Il che è tutto dire.
Partendo dal presupposto che è normale che il bimbo manifesti una certa resistenza, se non addirittura un rifiuto, verso una situazione completamente nuova, il compito delle mamme e dei papà sarà di aiutarlo a superare le difficoltà iniziali, senza trasmettergli ulteriore ansia per via del distacco. Ecco dunque qualche utile suggerimento per vivere tranquillamente questa nuova esperienza e affrontare al meglio il primo impatto con l’asilo nido.
Parlate al bambino del nido
Raccontare al bimbo la novità che lo attende è un ottimo modo per predisporre la sua mente ad affrontare la nuova esperienza, anche se vi sembra troppo piccolo per comprendere ciò che dite.
Per aiutarlo ulteriormente è buona regola portarlo davanti al nido più volte nel mese che precede l’inserimento, e spiegargli che quello è il luogo in cui passerà le sue giornate e dove incontrerà tanti amichetti.
Tenete a bada le emozioni ed esprimete solo pensieri positivi
Se volete che il bambino affronti serenamente il nido è fondamentale non trasmettergli ansia o paure. Per farlo dovrete controllarvi poiché il bimbo ha la capacità di leggere le emozioni sul vostro viso, quindi fate attenzione e autoconvincetevi che il nido è la scelta giusta.
Per quanto riguarda invece i pensieri positivi è importante presentare il nido a vostro figlio come un posto bellissimo dove potrà giocare con altri bambini, ma anche ripetergli spesso quanto bene gli volete, soprattutto prima di voltargli le spalle e lasciarlo in compagnia delle educatrici.
Ideate il vostro rituale speciale
Un buon metodo per preparare il bimbo al distacco è ideare un rituale quotidiano legato al nido che gli permetta di portare con sé un pezzetto di voi.
Quindi mettetegli una gocciolina del vostro profumo oppure indossate entrambi lo stesso braccialetto prima di uscire di casa per andare all’asilo nido.
Rispettate i suoi tempi
Affrettare i tempi di distacco è un errore imperdonabile, in quanto il bambino deve inserirsi con gradualità senza essere forzato.
Se vostro figlio dopo due settimane fa ancora tanta fatica a distaccarsi e ad accettare l’asilo nido, continuate a portarlo riducendo però il numero delle ore che trascorrerà in compagnia delle educatrici.
Ditegli che tornerete presto
Dire a vostro figlio che tornerete presto non fa di voi delle bugiarde. L’unica cosa che conta è che per il bambino sia chiaro che, una volta andate via, tornerete a prenderlo. Non importa se presto o tardi poiché i bambini piccoli non hanno una precisa percezione del tempo, per cui dirgli che tornerete presto, ad esempio dopo il caffè o dopo aver fatto la spesa, è un ottimo stratagemma per lasciarlo tranquillo. E mi raccomando, non stancatevi mai di ripetergli che tornerete a prenderlo anche quando il bambino sembrerà essersi abituato al distacco.
Lasciate che porti qualcosa di suo al nido e focalizzate la sua attenzione sull’educatrice
Oggetti a lui cari come un orsetto di peluche, un lenzuolino o il giocattolo preferito sono utilissimi, soprattutto all’inizio, per vivere con serenità la nuova avventura. Figuriamoci poi se li usa per dormire.
Infine per rassicurare il vostro bambino spiegategli che la sua educatrice gli farà tantissime coccole in vostra assenza, in modo che il piccolo si senta più sicuro identificando un altro adulto come punto di riferimento.
Questo è quanto. Buona fortuna mamme!
Il video della settimana
La frase più bella è : ” autoconvincetevi che state facendo la scelta giusta!”…
Maddalena Soffietta Si
Cinzia Palazzini
Grazie titti 😘