Eliminare il fastidioso odore dello scarico del lavello

Tante volte capita che, mentre prepariamo il pranzo o la cena, lavando le verdure, tagliamo via le parti che non servono direttamente nel lavandino della cucina. Se queste parti sono piccole, inevitabilmente, andranno a finire nello scarico del lavello, generando in poco tempo l’odore fastidioso che sembra non si riesca ad eliminare.

Allo stesso modo, quando scoliamo la pasta o il riso, magari piccoli legumi, ma anche i residui delle pietanze che restano nei piatti, possono non solo otturare lo scarico, ma dare luogo a cattivi odori.

Le abbiamo provate tutte, potenti liquidi che promettono miracoli, alcuni che millantano “nerboruti machi” in maglietta attillata che, con la forza dei loro muscoli, dovrebbero sturare lo scarico e rendere più facile la nostra vita in cucina.

Molti di questi prodotti, in realtà, funzionano veramente, ma qual’è il prezzo da pagare? Siamo consapevoli che stiamo utilizzando prodotti chimici non solo dannosi per l’ambiente, ma anche per la nostra salute? Sappiamo dove andrà a finire il prodotto che abbiamo colato nello scarico del lavandino una volta che avrà abbandonato le mura della nostra casa?

No che non lo sappiamo con certezza, ma possiamo ipotizzarlo. Il percorso, sostanzialmente è quello, dalla fogna al fiume, dal fiume al mare o, nel migliore dei casi, direttamente nel mare, con buona pace di pesci e futuri bagnanti.

Va bene, ma allora col nostro lavello come ci comportiamo? Possiamo utilizzare dei facili stratagemmi del tutto ecologici.

Prendiamo dell’aceto bianco. Facciamolo scaldare leggermente al fuoco, poi versiamolo in un bicchiere dove aggiungeremo del sale grosso. Una volta che il sale si sarà sciolto versiamo il liquido direttamente nello scarico, lasciamo agire qualche minuto e poi sciacquiamo con abbondante acqua calda, meglio bollente. Ripetiamo quest’operazione almeno due volte alla settimana, in breve tempo il fastidioso odore dello scarico del nostro lavello se ne andrà via e senza rilasciare sostanze nocive né nell’ambiente né nel nostro organismo.

 


Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *