L’emangioma infantile è la forma tumorale più diffusa in età pediatrica che spesso regredisce spontaneamente: ora è in arrivo un nuovo farmaco.
L’emangioma infantile
Si tratta di un tumore vascolare benigno, caratterizzato dalla proliferazione di cellule endoteliali e colpisce dal 3% al 10% dei bambini. Le lesioni non sono immediatamente visibili, ma compaiono nelle prime 4-6 settimane di vita. Dopo una prima fase di proliferazione (che può protrarsi anche 6 mesi) avviene la regressione spontanea che può durare 3 o 7 anni.
Nel 12% dei casi, tuttavia, l’emangioma può aggravarsi e in questo caso è indispensabile l’intervento di uno specialista: a volte, infatti, la localizzazione della lesione può dare origine a complicanze anche di una certa entità (ad esempio se la chiazza è localizzata in zone delicate come orecchie, naso, bocca, area urogenitale, etc.).
Il sintomo è caratterizzato dalla presenza di una piccola area bianca o rossa (ma può assumere anche la tipica conformazione di un livido) che generalmente è localizzata sul collo o sulla testa. Se sulla pelle del vostro bimbo dovesse comparire una voglia in rapida evoluzione, è bene consultare il medico per comprenderne meglio l’origine.
Ottimi risultati con il propranololo
In Italia, per molti anni, le terapie farmacologiche impiegate nell’emangioma erano tutte off-label (in altre parole, impiegate per motivi differenti da quelli previsti dal farmaco). La risposta ai farmaci era piuttosto variabile e in alcuni casi potevano manifestarsi dei gravi effetti collaterali.
Recentemente, invece, si è scoperto che il propranololo è in grado di gestire la malattia in un modo completamente differente. Il propranololo è un betabloccante, capace di fermare il percorso dell’emangioma e accelerarne il processo di guarigione in oltre il 90% dei casi.
Dopo una sperimentazione internazionale che ha coinvolto 460 bambini in 16 Paesi, il farmaco ha ottenuto l’autorizzazione della Food and Drug Administration come trattamento di prima linea nei casi di emangioma infantile e adesso, anche in Italia, la terapia con propranololo in soluzione orale è diventata realtà, occupando il posto dei farmaci cortisonici più rischiosi e meno efficaci.
Il video della settimana
Ciao Agnese, mi associo ai complimenti per l’articolo. Consiglio anche la lettura delle pagine presenti su http://www.emangioma.net . L’ho trovata una buona guida sull’argomento. Spero possa tornarvi utile.
Ciao Agnese, complimenti per l’articolo, veramente interessante.
Viola Ferretti
👍