Il governo indiano ha reso nota una circostanza davvero drammatica che riguarda il proprio Paese: è in netto aumento il traffico di bambini, mentre sono in calo le adozioni regolari.
India, calano le adozioni, ma il traffico di bambini aumenta
Il commercio di minori ai fini dell’adozione, infatti, rappresenta un business assai redditizio per la malavita locale, che, tra l’altro, si è organizzata in vere e proprie agenzie di mediazione, le quali mettono in contatto le coppie di genitori in cerca di un figlio e coloro che sono disposti a cedere i propri.
Il modus operandi dei trafficanti di bambini
Deepak Kumar, rappresentante del Cara (Central Adoption Resource Authority), l’ente che gestisce le adozioni del Paese, ha reso noto che le bande che si occupano di questo commercio illecito spesso fanno pressioni sulle mamme single, mal viste dalla società indiana, affinché cedano loro “il figlio della vergogna”. Non sono esenti dal ricatto gli operatori sanitari degli ospedali pubblici, che vengono costretti a dichiarare morti bambini nati in perfette condizioni di salute.
Il video della settimana
Chissà come mai!?
Bellissimo