Se i vostri figli dormono con l’orsetto di peluche l’apprendimento della lettura sarà più veloce! A sostenerlo è uno studio realizzato da un team di ricercatori nipponici appartenenti a diverse università del Giappone: Okayama University, Kanazawa University, Osaka Institute of Technology and Kyushu University in Japan.
Il gruppo campione preso in esame dagli studiosi, lo ricordiamo, è costituito da 42 bambini in età prescolare.
Perché i peluche stimolano l’apprendimento
La presenza di un morbido peluche, a forma di orsetto o di un altro animale, è in grado di stimolare il comportamento sociale del bambino e di favorirne la fantasia, la creatività e l’apprendimento.
I piccoli, infatti, non solo utilizzano i piccoli amici di peluche come protagonisti delle storie che inventano, ma li utilizzano anche come interlocutori cui raccontare le favole.
Da questa esperienza è emersa un’importante informazione anche per tutti i genitori. I bambini più motivati alla lettura erano quelli che avevano la possibilità di raccontare quanto appreso leggendolo al proprio “amichetto” di peluche.
Un pigiama party in biblioteca
I bambini osservati dai ricercatori sono stati coinvolti in una sorta di pigiama party in biblioteca. Il 42 bambini presi in esame, tutti di età inferiore ai 6 anni, sono stati coinvolti in una lettura serale in biblioteca, proprio nell’orario in cui erano soliti andare a nanna.
I bambini avevano con sé i loro peluche e i ricercatori hanno invitato i piccoli a leggere loro alcune favole, facendo credere che i pupazzi avrebbero potuto ascoltarli.
Non solo: mentre i bambini erano addormentati, i ricercatori hanno scattato delle foto ai peluche accanto a dei libri. Al risveglio ai bambini è stato raccontato che erano stati i peluche stessi a scegliere i libri e questo ha motivato ancora di più i piccoli a imparare a leggere: volevano imparare al più presto per poter raccontare la favola al loro amico di stoffa.
Insomma: esaudire il desiderio del proprio peluche diventa per il bambino un vero e proprio stimolo alla lettura e la voglia di condividere con lui il piacere del racconto dona al piccolo un motivo in più per imparare.
Il video della settimana
….e se e’ un bamboloccio? E’ lo stesso?
Pamela Spada😛
Mio figlio 9 anni dorme ancora col suo leoncino che chiama ciciccio da quando ha 4 mesi😍😍👏🏻
Mario Peccarino pooh