Esci di casa per andare a fare una passeggiata e nella borsa hai:
- il cappello pesante se viene il vento
- il cappello leggero se c’è troppo sole
- la giacca a vento se dovesse alzarsi l’aria
- lo smanicato se dovesse fare caldo, ma non abbastanza
- una canottiera di riserva se il piccolo suda
- la maglia pesante, metti caso che tutto quello che ho portato non dovesse bastare
- ovviamente anche l’ombrello ché adesso c’è il sole ma tra mezz’ora chissà.
Vi ci ritrovate? Ogni anno la stessa storia. A differenza di quanto si crede è la Primavera la stagione più instabile dell’anno. Quindi come fare quando si esce col pargolo per non portarsi dietro un intero cambio di stagione?
Regola numero 1: in primavera vestirsi a cipolla
Far indossare ai bimbi una canottiera, una maglia leggera a maniche lunghe e una felpa, sempre leggera, è un buon inizio. Se, ad esempio, li porteremo al parco, noi staremo fermi a guardarli scorrazzare e loro si muoveranno, quindi vestirli troppo pesanti non è una scelta vincente. Nel caso si può portare un giubbetto sempre leggero per ripararli dall’aria nel caso abbiano sudato.
Cappellino e sciarpetta sempre a portata di mano!
Il cotone in primavera, alleato di ogni mamma
Il tessuto indicato è il cotone. I tessuti sintetici non lasciano traspirare il sudore e la pelle dei bimbi resta umida, con il rischio che prendano un colpo d’aria o fastidiose irritazioni. Si lava e si smacchia facilmente ed è semplice da stirare.
L’abbigliamento si sceglie in base al luogo in cui si va. Se andiamo al parco vestiamo i bimbi comodi, con abiti che possono rovinarsi, la libertà facilità molto le cose a loro e a noi.
Nel caso ci sia un neonato, tenere sempre sotto la carrozzina o il passeggino una copertina di emergenza.
Voi come fate? Avete consigli su come vestire i bambini nelle incerte giornate di Primavera?
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