GoldieBlox, la famosa casa produttrice californiana di giochi di costruzioni per bambini, sulle note di “We are the Champions” dei Queen, ha realizzato uno spot contro gli stereotipi delle bambine.
No ai giochi da femmina: lo spot americano
Con questo spot l’idea è quella di sradicare le concezioni tradizionali del gioco maschile con il gioco femminile, in cui per i maschi vengono prodotti giochi più difficili e complessi. Alle bambine, così come da manuale, vengono lasciati quei giocattoli più “leggeri”, come le bambole.
Una scommessa sul mercato per sradicare i preconcetti
La famosa azienda compie una scommessa sul mercato perché crede nel potere della modernità, che non prevede nessun tipo di pregiudizio di genere.
”Ci avevano detto che non saremmo sopravvissuti nei grandi magazzini accanto ai “corridoi rosa” pieni di Barbie – racconta la fondatrice Deborah Sterling – che i giochi ingegneristici per le bambine sono un prodotto di nicchia, ma dobbiamo provare che si sbagliano.”
Il video della settimana
Quando ero bambina giocavo sia con bambine che bambini e ricordo che giocavo spesso con le macchinine e altrettando spesso i miei amici maschietti giocava a Barbie con me con Big Jim… non capisco ora tutto questo accanimento contro i giochi da maschio o da femmina.. sono i genitori di oggi a stare rovinati o erano i miei e quelli dei miei amichetti a stare avanti? Non so che pensare!
Concordo in pieno. Che poi decidere che è male che una bimba giochi con bambole e lustrini è discriminazione!