Natalia, un’artista argentina ha trasformato il suo diventare mamma in delle vignette divertenti che mostrano scene di vita quotidiana di genitori alle prime armi. Un modo per aiutare le altre mamme a sentirsi meno sole e incompetenti quando arriva un bambino.
Le maternità raccontata attraverso le vignette
L’arrivo del primo figlio è sconvolgente, la vita cambia totalmente, ma non si tratta solo di pannolini, biberon e pianti: si è travolte da emozioni uniche, da un amore incondizionato. Le difficoltà sono tante, anche perché non c’è un manuale d’istruzioni in grado di definire come occuparsi del bambino. Un’artista argentina ha provato a creare delle divertenti vignette che mostrano anche le gioie della maternità.
Lei è Natalia Sabransky e vive a Buenos Aires con suo marito Gaston e suo figlio Santiago, che sono anche i protagonisti del suo progetto “Mama Ilustrada“. Natalia si è ritrovata, durante la gravidanza, ad avere molto tempo a disposizione e l’ha sfruttato per descrivere le emozioni che provava e poi ha proseguito dopo la nascita del primo figlio diventando un punto di riferimento per chi è alle prese con la genitorialità. Le sue vignette nascono con lo scopo di aiutare altri genitori a identificarsi nei fumetti e a sentirsi meno soli.
Diventare mamma cambia la vita: ecco come!
Le vignette più belle Mama Illustrada sono quelle che mostrano il momento in cui la vita cambia per sempre, ovvero quando il test di gravidanza è positivo.
Non poteva non citare gli immancabili commenti e consigli non richiesti di amici e parenti, fase anche detta “come far sentire una neomamma uno straccio”.
Ci sono anche immagini che sottolineano il prima e il dopo di un figlio, come per esempio la borsa di una donna: piccola e sottile prima di un figlio, enorme e strapiena dopo la maternità.
Anche la casa cambia: prima era sempre in ordine, dopo ci sono giochi ovunque e alcuni di questi finiscono anche sotto i piedi di una mamma.
Le scene di vita più divertenti sono forse quelle in cui la mamma aspetta di sentirsi chiamare per la prima volta “mamma”, vivendo un’emozione incredibile che ben presto svanirà: perché quella parola sarà ripetuta centinaia di migliaia di volte.
Nonostante il cambiamento quotidiano quello che Natalia vuole far capire è che tutta questa fatica viene superata perché si ama a un livello superiore.
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