Può l’amore essere raccontato in 4 minuti? Sembra di sì.
Ci sono riusciti due ragazzi del Ringling College of Art and Design, Beth David e Esteban Bravo, che hanno realizzato un corto animato: In a heartbeat. Nato come progetto di tesi, si è ben presto esteso ben oltre, tanto che ha fatto il giro del mondo.
In a heartbeat: il primo amore
Il corto racconta di un tema mai trattato prima nell’animazione: il primo amore di un ragazzo gay per un suo coetaneo.
Ho guardato il filmato con un certo trasporto. La tenerezza del primo amore adolescenziale domina la scena e non si può non provare simpatia per Sharwin, un ragazzo dai capelli rossi, e per il suo toccante sentimento rappresentato da un dispettoso cuoricino che batte troppo forte. Sharwin, arrampicato su un albero, aspetta il passaggio del ragazzo, suo coetaneo, di cui è innamorato: Jonathan. Ma mentre lui si nasconde, il suo cuore ha qualcosa da ridire e prende il via una rincorsa funambolesca. Cosa succederà a questo cuore? Si infrangerà o l’amore di Sharwin sarà ricambiato?
Crowdfunding per un successo mondiale
Tutto il filmato è privo di dialogo, ma le animazioni parlano da sole. I 4 minuti, sono davvero 4 minuti di trasporto ed è difficile staccare gli occhi dallo schermo o, addirittura, rendersi conto che stia passando il tempo.
Beth David ed Esteban Bravo hanno deciso di fare un crowdfunding tramite Kickstarter. Il corto integrale è stato pubblicato su YouTube e ha superato i 27 milioni di visualizzazioni!
Quello che speriamo è che il nostro lavoro possa trovare il favore di coloro che si identificano con questo personaggio e aiutare gli altri a comprendere meglio chi passa attraverso questa esperienza.
Queste le parole dei creatori del corto animato. Quindi, preparate i fazzoletti e godetevi questa bellissima animazione.
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