Il caso della bimba morta di malaria è ancora irrisolto, anche se si fa sempre più strada l’ipotesi di un’infezione proprio all’ospedale di Trento. Si ritiene che la bimba sia stata contagiata da una siringa infetta, ipotesi che nelle ultime ore sta prendendo sempre più quota anche presso gli esperti.
Bimba morta di malaria: l’ipotesi dell’ago pungidito
Il dottor Walter Pasini, direttore del Centro di Travel Medicine and Global Health, sostiene che la piccola Sofia sia stata infettata da un ago pungidito, quindi si tratterebbe di un terribile errore umano. Evidentemente l’ago pungidito, già utilizzato per controllare il sangue di due bambine africane ricoverate in ospedale e malate di malaria, è stato usato anche sulla piccola Sofia. L’ipotesi di zanzare autoctone portatrici del virus della malaria sembra decisamente improbabile.
Il dolore della famiglia
Le indagini proseguono ed i carabinieri del NAS hanno deciso di estendere la ricerca sui casi di malaria in Italia verificatisi negli ultimi due mesi. Intanto la famiglia della povera Sofia ha chiesto ai media di abbassare i riflettori su questa vicenda, e di rispettare il loro dolore. La settimana prossima verrà svolto il funerale della bambina in forma riservata.
Il video della settimana
Vorrei proprio sapere chi scrive queste stronzate! L’unico vettore (ovvero l’unico “mezzo di trasporto”)della malaria è la zanzara! È impossibile che sia stato un ago pungidito che,per altro,è monouso e viene cambiato da paziente a paziente! Basta gettare merda sugli infermieri! E se proprio dovete scrive di qualcosa che non appartiene al vostro “campo di studi” informatevi da chi ne sa! Ignoranti!
Scusate ma i pungidito scattano una volta sola sono monouso
Vincenzo 😢
Gli aghi utilizzati in ospedale sono MONOUSO e non più utilizzabili su altri!! razza di deficenti! Ma chi le tira fuori certe notizie???
A Trento i pungidito sono monouso con la sicura in modo che sia impossibile il riutilizzo. Quindi è una grande cavolata
L’altro giorno sono stata attaccata su non ricordo piu quale gruppo perche quando ero in gravidanza mi era successa una cosa analoga…ovvero mi era stato provato il glucosio con questo pungidito con un ago GIA UTILIZZATO! L’infermiere in questione si era preso un cazziatone colossale dal dottore…e io ho vissuto nel terrore fino al prelievo del sangue del mese successivo…. avevo paura di aver contratto qualcosa di brutto ma per fortuna a me è andata bene.
Andrea Murolo susy dovresti fare il detective 👍
Ma perché pubblicare cose ancora non confermate??? Mamma che nervi
Questa è proprio una minchiata, e pure grossa!
il pungidito?! ormai sono monouso! non puoi neanche riutilizzarli! non posso credere a questa teoria!
È allucinante😰
Impossibile. Già sullo stesso paziente nn si può usare lo stesso ago sia perché si smussano, sia perché il tutto è smaltito subito. Mai visto prendere il materiale sporco e portato da un altro paziente per riutilizzarlo…È illegale, è scomodo, è pericoloso per sé eper gli altri..
X me non è così perché gli aghi sono monouso
La trovo una cosa davvero poco plausibile… se non sbaglio gli aghi e e i pungidito sono sterilizzati, incartati e monouso.. come può essere possibile che possa accadere una cosa simile?
Ma come mai allora si trovava già o ospedale ? Mistero
Dicono per il diabete
Evelyn Targa diabete a 4 anni bah
Signora Rossana Vanali mai sentito parlare di diabete infantile?
Ne fanno anche pubblicità😔
👁👀👀👀oh certo che sbadata
Sembrerebbe allucinante: gli aghi vengono smaltiti all’interno delle camere di isolamento dei pazienti infetti… queste notizie senza fondamento possono solo alimentare confusioni! Perlomeno da noi gli aghi sono addirittura inutilizzabili su altri pazienti in quanto i pungi dito scattano solo una volta e sono rigorosamente monouso! Se fosse vera la notizia andrebbero indagati tutti, direzione inclusa, in quanto i casi di infezioni vengono isolati e creare una camera di isolamento ha delle procedure molto rigide e conosciute da tutti gli operatori sanitari, oss, infermieri, medici e tutto il resto!
Appunto lo trovo assurdo si tratta di strumenti usa e getta
sono usa e getta ma non è vero che scattano una volta, li puoi usare più volte. Controllo la glicemia e io stessa ho usato più volte su di me lo stesso ago. Se in ospedale misuravano gli infermieri o comunque il personale è plausibile un errore del genere. Gravissimo.
Ma infatti mi sembra stranissimo. Usavo i pungidito per misurare il diabete gestazionale, ed è proprio meccanicamente impossibile riutilizzarli…
Non é possibile non credo a questa cosa spero non sia cosi
Caterina Delogu
Aspettavo proprio il capro espiatorio: l’infermiere… questa figura senza quale la sanità collassa ma che è piacevole incolpare di qualsiasi cosa, dal riscaldamento globale alla torta che si è bruciata nel forno! 😡
E si…tanto se discutilizzi con gli altri gli infermieri non sanno niente e non servono a niente quindi perché non incolpare sempre loro?
Gia siamo una categoria facile da incolpare perché non siamo socialmente riconosciuti… spesso disprezzati. Fino al momento del bisogno, si intende, quando magicamente diventiamo degli angeli…