La riflessologia plantare è un ottimo strumento che serve a cercare di ridurre i fastidi quotidiani per i neonati. È una tecnica naturale che serve a riequilibrare il corpo ed è in grado di trattare dei piccoli disturbi. Si può praticare facendo attenzione a tutte quelle che possono essere le conseguenze per i bambini ma, in generale, potrebbero esserci numerosi benefici toccando i giusti punti da massaggiare sui piedi dei neonati. In alcune aree, infatti si avrà la possibilità di farli stare meglio soprattutto quando soffrono di coliche o di altri disturbi legati allo sviluppo.
Massaggiare i piedi del bebè è un sistema in grado di produrre benefici e può diventare stimolante in modo tale da riuscire ad attivare le terminazioni nervose dell’organismo. Arrivare in alcune zone del corpo significa anche partire da questa scienza garantendo rilassatezza e benefici. Per riuscire in questo intento sarà obbligatorio conoscere la mappa della riflessologia plantare che aiuterà a tonificare il sistema e a trattare all’interno del corpo.
Benefici per neonati con la riflessologia plantare
La riflessologia plantare può aiutare la digestione ed è in grado di attenuare i dolori, nonché ridurre il gas intestinale. Inoltre, rilassa tutto il sistema nervoso e stimola la circolazione garantendo un aumento delle difese naturali del corpo. Questo sistema può essere utile anche contro i disturbi come il reflusso, stitichezza o il raffreddore. I benefici possono essere rapidi o più lenti a seconda di quelli che sono i disturbi riscontrati. Il massaggio però va praticato conoscendo bene quali sono le aree da andare a toccare.
Come realizzare un massaggio di riflessologia plantare al bimbo
La riflessologia plantare deve essere la base per iniziare un massaggio benefico. Bisogna sempre cogliere il bambino quando si trova in una fase di relax e procedere con dei massaggi in modo molto delicato, usando il pollice con le altre dita come sostegno.
A seconda della mappa sarà opportuno concentrarsi sulla zona in cui si verifica il problema. In linea generale, i problemi relativi alla testa ed ai denti vengono curati da un massaggio alle dita dei piedi, mentre per i problemi all’addome, nella parte centrale delle dita. I problemi ai polmoni invece, trovano soluzioni nella parte alta della pianta, mentre il basso addome, nella parte relativa al tallone. La cura per l’addome in senso lato, va affrontata con dei massaggi nella parte centrale del piede. Rifacendosi a questo schema sicuramente si riuscirà a dare delle risposte ai bambini che hanno dei piccoli fastidi e che non riescono a esprimere il loro disagio.
Il massaggio deve essere sempre delicato e soprattutto realizzato in particolari momenti di relax che il bambino sta vivendo e non quando si trova nel corso di una crisi. Insomma, applicata nel modo giusto, la riflessologia plantare è un’ottima pratica per migliorare la vita dei bambini e rilassarli in alcuni momenti cruciali del loro sviluppo.
Il video della settimana