Quando si hanno dei bambini piccoli, spesso è un problema andare al ristorante tanto che alcuni genitori preferiscono rinunciarvi pur di non dover trascorrere la serata cercando di calmarli o tenerli a bada.
Eppure, nonostante il temperamento di alcuni bimbi, a volte basterebbero pochi trucchi, meglio se accompagnati da un pizzico di pazienza e tanta creatività, per farli divertire a tavola, dato che è inevitabile che siano irrequieti o annoiati in situazioni per loro a volte troppo lunghe.
Ecco alcuni consigli per intrattenerli e al contempo godersi la puntatina al ristorante.
Bimbi al ristorante: creatività e improvvisazione
Non solo quando si va al ristorante, ma anche nelle occasioni più solenni quali cerimonie, rinfreschi o pranzi di matrimonio i genitori si trovano a dover fare i conti con un bimbo che può diventare irrequieto o si spazientisce nelle lunghe attese tra una portata e l’altra.
Infatti, sono ancora pochi i cosiddetti locali “family friendly”, ovvero già attrezzati con giochi a tema e tavole pensate espressamente per i più piccoli, ma basta un po’ di creatività e magari una borsa capiente (mediante cui portare da casa lo stretto indispensabile per improvvisare e giocare un po’ con lui) per trasformare l’appuntamento al ristorante in un momento di divertimento per voi e per vostro figlio.
Carta, penna e… fantasia
Innanzitutto, per intrattenere il vostro bimbo nelle lunghe attese al ristorante è possibile dare vita a dei piccoli giochi a tavola, prendendo come spunto proprio quella particolare situazione: ad esempio, armandosi di colori e un foglietto si possono disegnare assieme tutte le portate incluse nel menù, scoprendole una ad una con loro, ma anche fare un ritratto ironico degli altri commensali.
Ecco perché è sempre buona regola portare con sé tutto l’occorrente per colorare e della carta: se il bimbo è già abbastanza grande si possono fare giochi tipo “Nomi, cose, città” o realizzare dei semplici origami; se si vuole risparmiare tempo si può anche preparare un kit pronto all’uso da mettere in borsa con giochi, un libro (ad esempio i Wimmelbuch e i cerca trova) un album o anche delle lavagnette da colorare (è possibile anche realizzarla a casa) nell’attesa delle pietanze.
Ecco a tale proposito una selezione di utili giochi e attività facilmente reperibili su Amazon: dai libri magici che si colorano con l’acqua ai pratici giochi magnetici tipo quelli da viaggio, c’è n’è davvero per tutti i gusti!
Tra “nascondino” e tavole fantasy
Nel caso in cui, invece, non si abbia con sé nulla e il locale sia sprovvisto di qualsiasi tipo di divertimento per intrattenere i bimbi, si può far ricorso a tutto quello che la stessa tavola offre: ad esempio, ideando giochi con posate, tappi e saliere, raggruppandoli e poi nascondendoli uno alla volta affinché individuino quello mancante. Oppure, in modo molto semplice, adoperare una monetina e farla diventare l’oggetto di un “nascondino” tra gli elementi che decorano la tavola.
Infine, non è detto che dobbiate per forza giocare: infatti posate, bicchieri e le varie portate possono diventare i protagonisti di un racconto inventato da voi, magari trasformando il contenuto dei piatti che man mano arrivano in ingredienti magici che contribuiranno a dare al pasto quel tocco fantasy che saprà conquistare i bimbi.
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