La gravidanza è un momento di profondo cambiamento per la donna, un percorso lungo nove mesi che deve essere affrontato con il giusto spirito e tutto l’aiuto possibile.
I benefici dello yoga in gravidanza: ecco perché praticarlo
Durante la gestazione non è solo il corpo a modificarsi, ma anche psiche e umore cambiano con il passare del tempo. Lo yoga, in quest’ottica, può aiutare la futura mamma a prepararsi fisicamente alla nascita e donarle un senso di tranquillità e benessere per affrontare la lunga gestazione, con esercizi mirati a ogni trimestre. I benefici? Sono molteplici e ve li riassumiamo.
1. Permette di entrare in connessione con il bambino
Lo yoga in gravidanza ha un effetto benefico generale sul corpo della donna incinta e la aiuta ad affrontare i cambiamenti fisici durante i nove mesi. Grazie a questo strumento, infatti, è possibile ascoltare il proprio corpo quindi lo yoga è in grado di connettere mamma e bambino. La respirazione profonda, la voce leggera e ritmica (con i cosiddetti Mantra) tranquillizzano il piccolo e lo aiutano a riconoscere la voce della mamma, portando a un doppio beneficio.
2. Lo yoga allontana le paura e consolida la fiducia
Praticando questa disciplina durante la gravidanza, la futura mamma è in grado di prendere consapevolezza del suo corpo e delle sue emozioni, allontanando ogni paura. Questo è possibile grazie alla scoperta delle proprie emozioni e del proprio essere, stimolando positività e fiducia in se stessa. Il cambiamento interiore ed esteriore non crea più paura grazie ai gesti di purificazione (tipici della tradizione tantrica) detti Kriya. Attraverso questi gesti, fatti con le mani e le dita, e i Mantra si raggiunge un senso di benessere e pace gratificante.
3. Aiuta a sostenere il corpo che cambia con la gravidanza
Il peso della gravidanza è soprattutto fisico. La schiena, la postura, le gambe e la vita risentono della pancia che, mese dopo mese, diventa sempre più ingombrate. Praticare yoga durante i nove mesi aiuta la mamma ad affrontare il cambiamento, ad farle mantenere la corretta postura e il giusto equilibrio, ma non solo. Stimola la circolazione linfatica e sanguigna, riduce il senso di pesantezza agli arti e il gonfiore tipico di piedi e polpacci. Sviluppa la flessibilità e la resistenza muscolare anche in vista del parto.
4. Aiuta a controllare il respiro
Nello yoga la respirazione è fondamentale e, attraverso di essa, la futura mamma riesce a interiorizzare il proprio respiro, fondamentale nel momento del travaglio. Ascoltando il proprio respiro, indugiando sulla lentezza del movimento è possibile entrare in contatto con il proprio essere più profondo e soprattutto con il proprio bambino.
5. Permette di coinvolgere mariti e compagni
Lo yoga può essere praticato da tutti, anche dagli uomini, per questo farlo in gravidanza può aiutare la coppia a vivere l’attesa del proprio bambino nel migliore dei modi. Alcuni incontri di yoga in gravidanza sono pensati per la coppia, per condividere i mutamenti fisici e psicologici che avvengono nei nove mesi. Il partner entra così in connessione con la compagna e il bambino sentendosi parte attiva della gravidanza e comprendendone i bisogni.
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