È recentemente uscito anche in Italia il libro “La bambina con due papà“, un testo che illustra in modo semplice ai più piccoli l’esistenza di famiglie con genitori dello stesso sesso. L’obiettivo dell’autrice è promuovere l’uguaglianza e il rispetto per le famiglie non tradizionali.
La bambina con due papà
128 pagine per 14,90 euro, il libro “La bambina con due papà” di Mel Elliot, dopo un notevole successo nel Regno Unito, è stato pubblicato anche in Italia da DeAgostini. La vicenda raccontata nel volume parte da Matilda, una bambina in età scolare, che gioca con Pearl, una bambina con due papà. Le due compagne cominciano quindi ad interrogarsi sulle rispettive famiglie. Mathilda scopre così che i due papà di Pearl sono persone assolutamente normali e che la sua amica vive esattamente come lei. I due genitori di Pearl insistono perché faccia i compiti, si lavi i denti e si comporti educatamente, come tutti gli altri genitori.
L’accettazione del diverso e la parità di genere
L’obiettivo dell’autrice è mostrare l’assoluta normalità delle famiglie composte da due genitori dello stesso sesso. Si tratta di una realtà sempre più diffusa con cui i bambini devono imparare a fare i conti nel modo più semplice e diretto: imparando a percepirla come una cosa normale e non come un’insolita bizzarria. La bambina con due papà non è il primo libro per ragazzi a trattare l’argomento della parità fra i sessi e l’omosessualità, ma l’argomento viene affrontato molto raramente, soprattutto nelle pubblicazioni per i più piccoli.
Le dichiarazioni dell’autrice
Secondo l’autrice i bambini sono naturalmente privi di pregiudizi, per cui possono accettare come normale una situazione che ad alcuni adulti può sembrare strana o sbagliata, se viene presentata loro nel modo corretto. Grazie anche a racconti di questo genere forse nella prossima generazione le famiglie oggi viste come insolite o non tradizionali verranno accettate e considerate normali, così come sono ormai sdoganate quelle formate da genitori divorziati in cui convivono figli avuti da precedenti matrimoni, ormai molto diffuse.
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