Compito della scuola non è solo insegnare grammatica e tabelline: deve anche educare ai sentimenti, almeno secondo un’insegnate di Silea, che ha sapientemente unito le lezioni di lingua italiana a quelle delle emozioni.
Lezioni di gentilezza a Treviso
Silea è una cittadina in provincia di Treviso in cui insegna italiano la professoressa Mara Pilon. Durante le lezioni, e dopo la lunga esperienza maturata in aula, la professoressa si è resa conto di una certa indifferenza fra gli alunni, poco propensi all’accettazione del prossimo e sempre meno attenti ai problemi altrui.
Di fronte ad una tale situazione la professoressa ha pensato bene di sostituire le ore di italiano alle lezioni di gentilezza. A questo riguardo sono stati esaminati e studiati tutta una serie di testi letterari, selezionati appositamente, fra cui il capolavoro dantesco “Tanto gentile e tanto onesta pare”.
Inoltre, sono stati letti articoli di giornali e testi vari, tutti ispirati al grande tema della gentilezza. Il progetto è sfociato anche in una brillante rappresentazione teatrale che ha coinvolto gli alunni della 1 B della scuola media Marco Polo.
Le lezioni di gentilezza: da dove nasce l’idea
L’iniziativa intrapresa dalla professoressa mostra chiaramente che è davvero possibile intervallare lo studio della nostra lingua a quello delle azioni positive. Una persona può sempre migliorarsi e diventare gentile: questo è stato lo scopo ultimo.
Il percorso voluto dalla professoressa Mara Pilon è ispirato libro Wonder di R.J.Palacio e alla famosa citazione “Sii gentile perché chiunque incontri sta combattendo una dura battaglia”. Spesso, infatti, è troppo semplice giudicare chi non si conosce e arrivare a conclusioni affrettate.
La gentilezza, quale grande espressione di rispetto verso gli altri, ha coinvolto pienamente gli alunni. Ogni partecipante ha espresso le proprie considerazioni ed osservazioni anche sul testo Wonder in cui il termine gentilezza viene inteso come accettazione dell’altro.
Nell’occasione è stato anche usato e appeso un lenzuolo bianco. Al centro capeggia la scritta di un alunno “Gentilezza Magia Contagiosa”, mentre ai lati sono state applicati bigliettini e pinzate molte altre frasi su questo importante tema, decorate con cordoncini di lana colorati.
Il video della settimana